Una premiazione che andrà in scena nel weekend che sarà dominato, fortemente, da WrestleMania 40. Nel momento dell’anno più importante del mondo del wrestling, uno spazietto sarà completamente dedicato a Paul Heyman che verrà ufficialmente inserito nella Hall of Fame, classe 2024, della WWE. Un riconoscimento importante (e giusto) per l’uomo della Federazione di Stamford che in tanti anni ha animato tanti show legandosi con forza a lottatori che sono diventati iconici anche grazie alla sua presenza al centro del ring.

Le parole di Paul Heyman dopo l’inserimento nella Hall of Fame 2024

Paul Heyman e Roman Reigns (Pagina Facebook – Heyman Hustle)

Mi ci sono voluti tutti questi decenni per capire questo business e l’arte di presentarlo al pubblico, quindi, anche se odio usare il vecchio cliché di ‘Non hai ancora visto niente e ho appena iniziato,’ … Non hai ancora visto nulla e ho appena iniziato. Non voglio un premio alla carriera quando non ho finito di realizzare cose. Ho ancora molti altri lavori che voglio fare in questo settore. Voglio essere coinvolto nel primo main event di WrestleMania all’Avana, o sulla Luna, o su Marte quando Elon Musk lo colonizzerà. Queste sono cose che accadranno in futuro e voglio disperatamente farne parte. Ho ancora tanto da dire e da dare“.

Queste le prime parole di Paul Heyman al New York Post dopo l’ingresso ufficiale nella Hall of Fame della WWE. Una notizia che contribuirà a scrivere sempre più nella storia il nome di un uomo che è riuscito, con bravura e duro lavoro, a ritagliarsi un ruolo di primo piano all’interno degli show di wrestling messi in piedi dalla florida Federazione di Stamford. Le collaborazioni con Brock Lesnar e Roman Reigns i veri, grandi, fiori all’occhiello di una carriera scintillante che merita di essere ricordata per sempre.

(Credit foto – WWE)

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