Tra le tante ragioni da prendere in considerazione per un viaggio alle Mauritius, la tradizione culinaria del posto non è forse la prima che viene in mente, ma di certo è una delle più sorprendenti. Stiamo parlando, infatti, di una cucina che rappresenta probabilmente un unicum a livello mondiale per la sua eccezionale varietà. Il motivo va individuato anche nelle tante influenze che hanno contribuito a generarla, con colori, sapori e profumi che provengono da diverse aree del continente africano e di quello asiatico. Non va scordata, poi, l’influenza francese, che ha avuto un impatto significativo sulla gastronomia locale.
Che cosa mangiare alle Mauritius
Il ricordo di Mauritius vacanze può legarsi, dunque, a specialità impreziosite da spezie come il peperoncino, lo zenzero e il curry. Si pensi per esempio al boirenverser: si tratta di una pietanza che si prepara con verdure che vengono saltate in padella insieme con uova fritte e carne di pollo. Gli amanti del pesce, invece, possono vedere soddisfatti i propri desideri gustando lo youmkoumg, un piatto con latte di cocco e frutti di mare. Il pesce fritto è anche la base del vindaye. E ancora non si può non menzionare la macedonia preparata con frutta tropicale, e quindi con mango, ananas e altri prodotti locali. Ma se dalle nostre parti la macedonia viene accompagnata da zucchero e succo di limone, alle Mauritius il condimento si prepara con la salsa al tamarindo, il peperoncino e perfino il sale.
Dolci e alcolici
Sempre rimanendo dalle parti dei dessert, alcuni dei dolci più conosciuti della cucina mauriziana sono la torta di patate dolci con farcitura al cocco e la crostata di banane. Si tratta di leccornie che nella maggior parte dei casi vengono accompagnate da un bicchiere di rum, altro protagonista indiscusso della gastronomia del posto.
Gli eventi del calendario mauriziano
Il calendario delle Mauritius è scandito da parecchi eventi che rendono la vita quotidiana sempre all’insegna dell’intrattenimento. Essendoci vari tradizioni religiose figlie di culture variegata, la popolazione locale tende a festeggiare non solo le ricorrenze tipiche del buddismo, ma anche quelle dell’Islam, dell’induismo e del cristianesimo. Per di più sull’isola vengono programmati diversi festival che garantiscono il coinvolgimento dei turisti. Il Capodanno cinese è uno dei momenti più importanti nel corso dell’anno, ed è celebrato con spettacoli pirotecnici e sfilate. Una celebre festività indiana è, invece, il Diwali, quando le strade si accendono di luci.
Maha Shivaratri: che cos’è e perché conviene non perderselo
Le celebrazioni del Maha Shivaratri sono con tutta probabilità le più importanti tra tutte le feste in programma alle Mauritius. Stiamo parlando del pellegrinaggio indù, il più noto tra tutti quelli che non si svolgono in India. La durata è di ben tre giorni, e ogni anno sono migliaia le persone coinvolte, intenzionati a raggiungere le acque del lago del Grand Bassin al fine di purificarsi: questo specchio d’acqua viene considerato un lago sacro, ed è sorvegliato da due statue, quella della dea Durga Maa e quella del dio Shiva.
Che cosa fare alle Mauritius
L’isola Mauritius, che è quella che dà il nome a tutto lo Stato insulare, è circondata da numerosi isolotti e atolli: tutti i giorni partono traghetti e barche che consentono di raggiungere questi territori. Ile d’Ambre, Ile aux Cerfs e Ilot Gabriel sono i nomi da segnare in agenda se si è in cerca di destinazioni per cimentarsi nello snorkeling o per dedicarsi alle immersioni. Infine, da non perdere sono le Terre di Chamarel, dune dai colori sempre diversi e con sfumature cromatiche quasi incredibili.