Il Giappone è una terra di contrasti affascinanti, dove l’innovazione futuristica si fonde armoniosamente con la tradizione secolare: mentre Tokyo rappresenta il cuore pulsante della modernità e dell’innovazione tecnologica, Kyoto si erge a mo’ di il custode silenzioso delle tradizioni e della storia nipponica.

Se state pianificando un viaggio che vi cambierà la vita come l’esplorazione del Giappone, provate ad uscire dal classico must have di immersione unica a Tokyo e spostatevi attorno raggiungendo altre tappe tra cui questa città in cui passato e presente vanno a braccetto.

La storia di Kyoto che ne influenza il prestigio

È stata la capitale del Giappone per oltre un millennio, dal 794 al 1868. Il lungo periodo come cuore politico e culturale del paese ha lasciato un’eredità di inestimabile valore, con oltre 2.000 templi e santuari tra cui il Golden Temple Kyoto, splendidi giardini zen, e palazzi imperiali. Visitarlo è paragonabile a fare un viaggio indietro nel tempo, camminando sulle stesse pietre calcate da samurai, monaci e imperatori.

I tesori nascosti

Oltre ai famosi siti tra cui il tempio Kinkaku-ji e il Fushimi Inari-taisha con i suoi migliaia di torii rossi, la città  nasconde tesori meno conosciuti ma altrettanto affascinanti. Quartieri come Gion, il famoso distretto delle geishe, offrono l’opportunità di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, magari assistendo a una cerimonia del tè o a una performance di danza tradizionale.

Immersione nella tradizione culinaria giapponese

Il cibo è un elemento fondamentale della cultura nipponica e Kyoto è il luogo ideale per esplorarne la varietà e la raffinatezza. La cucina kaiseki, ad esempio, è un’esperienza culinaria che combina gusto, estetica, e stagionalità degli ingredienti in piatti che sono veri e propri capolavori. Da non perdere i mercati locali, come il Nishiki Market, perfetti per gli amanti dello street food, regalano uno spaccato vivace della vita quotidiana e l’opportunità di assaggiare specialità tradizionali in un’atmosfera autentica.

Tra natura e spiritualità

La città nipponica offre un rifugio spirituale unico, con i suoi templi zen e i giardini che invitano alla meditazione e alla riflessione: luoghi quali il tempio Ryoan-ji, famoso per il suo giardino di pietre karesansui, offrono un’esperienza di pace e serenità difficilmente replicabile altrove. Le passeggiate nei boschi di bambù di Arashiyama o lungo il Sentiero dei Filosofi durante la fioritura dei ciliegi o il cambio delle foglie autunnali sono momenti che rimangono impressi nell’anima.

Focus sull’artigianalità

Un altro aspetto che la rende un must per chi visita il Giappone è il suo ricco patrimonio artigianale: la città è famosa per le sue tradizionali industrie artigianali, come la produzione di tessuti  per kimono, la ceramica kiyomizu-yaki, e la lavorazione della lacca. Visitare i quartieri con botteghe artigiane vi permette di vedere all’opera gli artisti, portando a casa souvenir e oggetti unici e davvero originali.

Perché includere Kyoto nell’itinerario

Includere Kyoto nel vostro viaggio in Giappone vi permetterà di arricchire la vostra esperienza con una dimensione profondamente culturale e spirituale: si tratta dell’opportunità di vivere il Giappone tradizionale, ma anche di scoprire il modo in cui la cultura e le tradizioni secolari continuino a influenzare la vita moderna. Chi l’ha visitato racconta come mostri l’importanza del rispetto per la natura e la storia, offrendo lezioni che rimangono con voi ben oltre il ritorno a casa.