The biggest night of British Basketball si è conclusa davvero con un finale da sogno. Una Copper Box arena gremita ha dato il suo benvenuto alle due squadre che si giocavano la decisiva gara di ritorno della finale di Eurocup. London Lions e Besiktas erano entrambe determinate a scrivere un nuovo tassello della propria storia, ma alla fine a spuntarla è stata la squadra londinese che si è imposta per 81-70 ribaltando lo svantaggio di 7 punti della gara di andata. Una finale incredibile con un’atmosfera incredibile che a Londra si ricorderà per lungo tempo.
Eurocup Femminile, che serata per le London Lions: Besiktas ribaltato 81-70
Mai nessuna squadra britannica si era spinta fino alla finale di una coppa europea e di conseguenza mai nessuna l’aveva vinta. Una partita che si è aperta sulle note di Hey Jude e si è chiusa su quelle della stessa canzone e di Sweet Caroline in un clima di festa generale da parte di tutti i tifosi delle Lions. La missione era ben chiara: non sarebbe bastato vincere, bisogna farlo con almeno 8 punti di scarto e contro questo Besiktas l’impresa non sembrava affatto facile. Dalla loro però le ragazze londinesi avevano un fattore, quello del campo, che in stagione le ha consentito di vincere sempre con almeno uno scarto di 10 punti tutte le gare casalinghe europee. A fine gara si potrà dire, fattore ampiamente rispettato e decisivo.
Si parte subito forte con le Lions che provano a prendere il largo, ma il Besiktas con due triple, una di Evans e una di Lazic che portano il parziale sul 6-6. La squadra di casa però ha un pregio: non va mai sotto nel punteggio e quando si fa raggiungere non si scompone. Sarà un tema per tutta la durata della gara in cui a recitare un ruolo da assolute protagoniste sono Samuelson, lei sarà poi premiata come MVP dell’incontro, e Winterburn. Il primo quarto si chiude con un vantaggio risicato ma non troppo, ovvero 23-17. Nel secondo quarto la squadra turca si rifà pericolosamente sotto, ma puntualmente quando agguanta il pari. come sul 27-27, non riesce poi a dare lo strappo necessario per superare le avversarie. Le Lions ringraziano e allungano addirittura sul +11 con un 41-30. Quando si arriva all’intervallo lungo il punteggio recita 45-35 e sembra quasi essere ad un passo dalla storia.
Mai pensiero fu più sbagliato, perché nel terzo tempo forse le bianconere padrone di casa sentono in modo eccessivo la pressione. Soprattutto la stella della squadra Holly Winterburn che non riesce a riprendere i ritmi della gara. Sbaglia tanto e perde palloni importanti. Ne approfittano Lazic e Li che guidano la riscossa della squadra turca e la riportano pericolosamente a -3 sul 47-44. La squadra londinese nonostante tutto tiene botta, ma stavolta i rimbalzi offensivi li fanno tutti loro le avversarie. Anche questo però non è sufficiente per riprendere appieno la gara che vede il terzo quarto chiudersi sul 60-55. Serve alimentare il distacco di altri tre punti per assicurarsi la coppa e la reazione del quarto quarto è da cinema.
Lazic non ci sta a perdere e infila una tripla che mette paura alla Copper Box Arena per il 60-59. Non lo sa, ma quello è il momento della sveglia per le padrone di casa. Wintertur ritrova sé stessa e dimostra perché è una giocatrice di livello altissimo e insieme a Samuelson, nonostante un problema alla schiena, decidono che la coppa devono portarla a casa loro. Gustafson firma il lay-up del pareggio complessivo tra i due incontri, portando il match sul 70-63 a 2’47” dalla fine. Il Besiktas perde la testa e l’allenatore si fa espellere dopo aver ricevuto il secondo tecnico della gara. Evans risponde e fa capire che le turche sono ancora vive con la tripla del 73-66 e poi trova Bayram per il lay-up del 73-68.
La tensione sale, Peddy firma una tripla da cineteca per il 76-68 e nell’ultimo minuto sale in cattedra Wintertur. A 40″ dalla fine, azione prolungata del Besiktas, Holly stoppa la conclusione di un’avversaria ma poi Evans realizza il lay-up del 76-70. Mancano ormai 30 secondi, si prospettano gli ultimi due possessi, uno per parte. Wintertur sa di non poterlo sprecare e si inventa una tripla che manda in visibilio la Copper Box Arena. Siamo sul 79-70, il Besiktas chiama il time out per sfruttare al meglio il possesso offensivo, ma Samuelson ruba palla dopo un passaggio sbagliato di Lazic e lancia il contropiede. Gustafson non affonda, ma viene abbracciata da una Lazic ormai rassegnata alla sconfitta e prende i due liberi. Li realizza entrambi e a quel punto può cominciare davvero la festa con soli 3″ da giocare. Le London Lions, per la prima volta nella loro storia e nella storia del basket britannico, hanno vinto l’Eurocup.
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