Il Regno Unito fa un passo avanti verso una soluzione per l’inquinamento causato dalle plastiche dell’industria beauty: infatti il governo britannico ha annunciato che le salviette umidificate contenenti plastica saranno vietate in tutto il Regno Unito. L’annuncio è stato fatto dal Segretario all’Ambiente, Steve Barclay, in occasione della Giornata della Terra 2024. Egli si è impegnato a introdurre il divieto entro l’estate. Irlanda del Nord, Galles e Scozia seguiranno in autunno.
Il Regno Unito vieta le salviette contenenti plastiche
Il divieto di utilizzo di salviette umidificate contenenti plastiche è un passo avanti positivo del governo britannico nell’affrontare l’inquinamento da plastica e il suo effetto distruttivo sul pianeta. È il risultato di un impegno costante e positivo tra il governo, il Consiglio e l’industria a favore del divieto.
È noto che le salviette umidificate contenenti plastica sono difficili da decomporre, minacciando la fauna selvatica e la biodiversità, oltre a causare ostruzioni nelle infrastrutture idriche. Nel 2018, il Dipartimento per l’Ambiente, l’Alimentazione e gli Affari Rurali ha classificato le salviette umidificate come un grave pericolo ambientale, rivaleggiando con i sacchetti di plastica in termini di danni.
Tuttavia, l’impatto delle salviette umidificate contenenti plastica sull’ambiente è stato registrato negli ultimi anni. Secondo i dati del governo, nel Regno Unito si trovano in media 20 salviette umidificate ogni 100 metri di spiaggia.
Per evitare questo fenomeno, marchi e rivenditori del settore come Boots, Superdrug, Holland & Barrett, M&S ed Estée Lauder Companies hanno già abbandonato le salviette umidificate contenenti plastica. Questo impegno ha dato una chiara indicazione al governo che l’industria è in grado di effettuare la transizione ed è desiderosa di farlo e serve a dare il via libera alla legislazione in questo settore.
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