Si attendeva una risposta di Camila Giorgi dopo lo sciame di voci e dubbi che aveva ammantato la figura della bella tennista, da giorni irreperibile e assorta in un silenzio davvero molto rumoroso. La maceratese è finalmente uscita allo scoperto parlando, in via ufficiale, del suo ritiro dalle scene del tennis professionistico. La sua fuga, però, potrebbe nascondere un motivo grave: secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, infatti, l’ex giocatrice avrebbe grandi problemi con il Fisco.

Le parole di Camila Giorgi: “Mi sono ritirata dal tennis professionistico, su di me tanti articoli fake…”

“Chiedo cortesemente, per informazioni veritiere, di seguire la mia pagina, perché finora stanno uscendo solo articoli fake. Ai miei adorati fan, sono felice di annunciare formalmente il ritiro dalla mia carriera tennistica. Sono così grata per il vostro meraviglioso amore e sostegno per così tanti anni. Conservo tutti i bellissimi ricordi – queste le parole, prima in inglese e poi italiano, che Camila Giorgi ha affidato alle sue stories –. Ci sono state molte voci inesatte sui miei piani futuri, quindi non vedo l’ora di fornire maggiori informazioni sulle entusiasmanti opportunità future. È una gioia condividere la mia vita con voi, continuiamo questo viaggio insieme“.

…ma l’ombra sul contenzioso con il Fisco non cessa a dissiparsi

Nonostante il messaggio affidato al social di Instagram, il dubbio rimane. Come riportato da Il Corriere della Sera, Camila Giorgi si sarebbe vista pignorare 480mila euro dal Fisco in Federtennis. Le indagini avrebbero evidenziato come non siano mai state presentate alcune dichiarazioni dei redditi. I funzionari dell’Agenzia delle Entrate di Firenze cercano la maceratese per recapitarle la documentazione, ma la trentaduenne non si trova e sulla vicenda potrebbe farsi largo, sempre secondo il quotidiano, un’indagine per evasione fiscale. Dove potrebbe essere finita l’ormai ex tennista azzurra? La sua fuga potrebbe averla portata in California, negli Stati Uniti. Per adesso, però, questa resta semplicemente un’ipotesi non suffragata dai fatti.

(Photo Credit: via Twitter, @GeorgeSpalluto)

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