È in scena “L’effetto che fa”, lo spettacolo dedicato a Luca Varani che ripercorre la sua passione. A teatro l’altro ieri, Giovedì 2 Novembre, degli spettatori d’eccezione: la sua famiglia.
Vedere la stretta di mano tra il padre di Luca, Giuseppe Varani e Riccardo Pieretti, l’attore che in scena interpreta proprio Luca è stata una cosa che non si può descrivere a parole.
Siamo a Via Giulia, nel nuovo Off-Off Theatre, è in scena “L’effetto che fa”, la rappresentazione di Giovanni Franci liberamente ispirata al caso Varani: quel fattaccio accaduto un anno e mezzo fa al collatino. La messa in scena è poetica, visivamente superba e verbalmente potente. L’arduo compito degli attori di interpretare persone reali è svolto con professionalità e bravura da Valerio Di Benedetto, Riccardo Pieretti e Fabio Vasco.
Franci dichiara: “È stata un’emozione indescrivibile quella di poter accogliere in teatro Giuseppe Varani, un uomo di straordinario coraggio e grandissima umanità, disposto ad ascoltare ciò che avevo da dirgli. Luca per me è un martire dei nostri giorni e questi giorni sono senza luce, maledetti, vigliacchi e assassini come i suoi carnefici. Luca è un martire e in quanto martire non può morire, i martiri non muoiono, i martiri sono sacri, i martiri sono destinati a vivere oltre ogni possibile fine.”
Gli attori ringraziano il pubblico alla fine della rappresentazione de “L’effetto che fa”. (CREDITS: Marco Aquilanti)
La tensione in sala si percepiva molto, nonostante ciò sono partiti i primi applausi a scena aperta e in diversi momenti si avvertiva la commozione tra il pubblico. Commozione confermata a parola quando all’uscita la famiglia Varani ha incontrato l’autore e gli attori che hanno espresso profondo rispetto verso un padre coraggioso, capace nel dolore di una grande dignità di spirito e di pensiero. Nei giorni precedenti, Giuseppe Varani, alla domanda fatta dal quotidinao Il Messaggero su cosa pensasse dello spettacolo, aveva risposto che non poteva far altro che attendere di vedere la messa in scena, prima di poter dare un giudizio. “Valido e veritiero” ha sentenziato a uscita sala. Le parole della nonna a Valerio Di Benedetto, l’attore che interpreta Manuel Foffo: “Per un attimo mi sei sembrato proprio lui.” La zia conclude: “Bravi ragazzi, la storia purtroppo è questa, ma voi bravissimi. Complimenti.”
Un grande esempio di Teatro: la catarsi nel senso aristotelico del termine, la purificazione attraverso la rappresentazione della realtà e quindi la liberazione dal male. Un male troppo grande, profondo e insensato che si è portato via una vittima innocente, un martire. Luca nello spettacolo rinasce e col sorriso stampato in faccia sembra dire: “Non mi avete fatto niente.”
Luca Varani (CREDIT PH: facebook.com)