Estate vuol dire tormentoni. La caccia è aperta, a scovare il ritornello musicale, il singolo, che farà ballare, che segnerà le vacanze e avrà l’indelebile etichetta di “Estate 2024”. Tra i candidati, vecchie e nuove glorie, ci sono i The Kolors, Tananai e Annalisa, Elodie, ma anche i Ricchi e Poveri, Loredana Bertè, Orietta Berti e Fiorello.

Lanciare un tormentone e scartare un Cornetto

Tormentoni estivi 2024, foto da Sky tg24
Tormentoni estivi 2024, foto da Sky tg24

Indovinare un tormentone è un po’ il sogno, l’obiettivo, di un musicista. Riuscirci, vuol dire fama, successo, classifiche scalate e guadagni in salita. La storia si ripete ogni anno, come le note. E si accontentano tutte le età: ci sarà sempre un tormentone estivo per ogni generazione. I The Kolors con “Karma” si sono aggiudicati la colonna sonora della campagna pubblicitaria 2024 del Cornetto Algida. Il nuovo singolo “Karma”, brano uscito i primi di Maggio, interpreta la spensieratezza e l’allegria dell’estate. È stato composto, aveva raccontato Stash, “la notte successiva a quella del nostro concerto al Forum di Assago. Siamo rimasti fino a tarda notte insieme in studio e abbiamo iniziato a suonare… suonare nella maniera più spensierata e felice perché ancora carichi di adrenalina..“.

Così il trio di cugini Antonio e Alex Fiordispino e Dario Iaculli, è arrivato sull’ambito podio che tutti gli anni offre Cornetto Algida. Che sceglie, con fiuto ineguagliabile, il motivetto più coinvolgente, e che quest’anno ripete la frase “Dove sei ora?“. L’azienda dei gelati, con i suoi brani scelti ad hoc, segna il momento di inizio dell’estate. L’attesissima pubblicità, rituale irrinunciabile della stagione, non è solo la vetrina per il Cuore di Panna, ma sembra consacrare il “tormentone“. I The Kolors sono così, protagonisti dello spot TV e di una campagna pubblicitaria completa dal titolo “Unwrap The Summer – Un’estate da scartare insieme”, con una pianificazione offline con la presenza a eventi sul territorio, oltre una pianificazione online sui principali canali social e digital.

Tormentoni estivi 2024, Tananai e Annalisa nella città bollente

Tananai e Annalisa cantano “Storie Brevi“. Il testo del brano, è un piano alternativo alle serate al chiaro di luna e in riva al mare. Loro sono propensi a rimanere chiusi in una stanza con tutto il necessario, e tapparelle abbassate per il caldo. Con sonorità un po’ retrò, non è un pezzone dance. Ma la hit è più da guardare che da sentire. Si punta molto sul ‘retroscena osé’, di due milanesi rimasti in città e rifugiati in una camera. Nel testo, dalle molte citazioni in inglese: “Tutti sono al mare e noi no, abbiamo troppe cose in ballo“, “Ma gli altri, tutte storie brevi”. E la ripetizione, quasi banale ma incisiva, “Mi fai mancare l’aria, quando mi rispondi mi fai saltare in aria“.

Alessandra Amoroso e BigMama in lizza per i tormentoni 2024, con “Mezzo Rotto“, scritta da Zef, Tropico e dalla cantante BigMama. Qeust’ultima ha dichiarato com’è nato il brano, parlando della sua difficoltà a non saper scrivere pezzi d’amore: “Credevo fosse un grandissimo limite per me, perché l’amore non mi ispira per niente. Non sapevo cosa scrivere allora mi sono messa sul letto con Ludovica (la sua fidanzata, ndr) e nel panico più totale lei mi diceva ‘pensa a qualcosa di triste. Allora ho pensato a quando siamo lontane, lei a Carrara, io a casa mia: ‘Quel mare che guardi, io che ascolto pezzi per ricordarmi di te’”.

Elodie e Anna Pepe, bellezza caliente nella sfida ai tormentoni 2024

Elodie con “Black Nirvana“. Un brano pop-dance, dedicato alla notte e ben sette autori a firmare il testo, compreso la stessa Elodie. Lei nel video, appare come una sirena pronta per i mari. Con i capelli tinti di rosa, tra sabbia e dune. E il suo immancabile nude look, in una vasca di vetro tra il vedo e non vedo. Il titolo stesso, evoca il raggiungimento del nirvana in un contesto notturno, dove la sensualità e un altissimo livello di piacere, rendono “la notte più chiara” aprendo un nuovo orizzonte sensoriale. Citazioni in lingua straniera nel testo: “Ma giurami che non mi dirai C’est la vie Dai vicoli allo Skyline Fino a qui è così Che tu shake Io negli occhi di lei Tu negli occhi di lui”.

Tra i giovanissimi Anna con “30 Gradi“. Scrivono di lei su “BILLBOARD ITALIA“: “Anna Pepe, brano dopo brano si riappropria finalmente di un linguaggio che fino ad ora è stato di appannaggio esclusivamente maschile e lo ribalta a suo favore […]. Iconica”. Anna ha spiegato, a proposito della canzone “30 Gradi“: “Rappresenta quella voglia di mare ed evasione che ti prende quando fuori si muore di caldo”. Dal testo, ideale per i giovani scatenati e spensierati: “Prendo il sole a Naples Tu non devi mai paragonarmi a queste qui Lo sai che non siamo uguali“.

Gli ever green Ricchi e Poveri, gli inediti Orietta Berti e Fiorello

Renga e Neck con “Dolce vita“. Un motivo che proietta nel boom economico della Dolcevita tra cabriolet, vento nei capelli, notti estive, cinema all’aperto, e racconta l’innamoramento. I Ricchi e Poveri con “Aria“, cantano la metafora della volatilità degli incontri ai quali il destino può contribuire in modo decisivo “perché il mondo è piccolo. La magia di un incontro tra la voglia di conoscersi e quella di vivere il momento. La libertà dei rapporti, in un ritornello immediato e orecchiabile, che racchiude il senso di una fiaba moderna. “Non è come nelle fiabe, la regina batte il re, ma anche se ballo con te non ti fidare di me, che a volte sono piuma, a volte volo via…”, dal testo del brano. Angelo Sotgiu e Angela Brambati ancora una volta, faranno ballare.

Orietta Berti e Fiorello con “Una vespa in due“, dove il buonumore è assicurato, con il comico siciliano che aveva già annunciato di trasformare il jingle di “Viva Rai2!” in una canzone. Il desiderio è realizzato, e ne esce un brano accompagnato da un video a cartoni animati. “È straordinario lavorare con lui -dice Orietta- Io ho inciso a Milano, Fiorello a Roma”. Una canzone spensierata, un viaggio nel tempo che va dalla Fontana di Trevi di Anita Ekberg e Marcello Mastroianni, al Far West. La complicità è garantita: Fiorello stravede per Orietta, ed ha una cover per il telefonino con la sua immagine vestita da fatina, che lei gli ha regalato.

L’estate Bestiale di Loredana Bertè

Loredana Bertè con “Bestiale“, con la partecipazione degli Eiffel 65. Due mondi musicali che si incontrano, in un brano tutto “voglia di dance all night”, che ha il pregio di avere un bel ritornello affidato a Loredana Bertè. Nel testo un programma esplicito per i mesi estivi: Io metto un disco in un juke box per rallentare, mi godo l’attimo di mare in santa pace, perché stanotte non voglio scappare, davvero se no che malattia questa maledetta frenesia bestiale”. La canzone evoca l’immagine del mare, elemento ricorrente nel repertorio di Loredana Bertè, come luogo di riflessione e di pausa dalla frenesia della vita urbana. Un ritmo pop con influenze elettroniche e reggae. Molto efficace anche il video a cartoni animati.

Francesco Gabbani lancia un retrò anni Sessanta “Frutta malinconia“, con citazione da “I Watussi” di Edoardo Vianello. Arisa parla di nostalgia con “Baciami stupido“. Partecipano alla sfida sui tormentoni 2024, ma su ritmi più lenti, anche Ana Mena e Dargen D’Amico con “Cinema spento“. Ci provano tra atmosfere estive, paesaggi marini, spiagge e discoteche, Paola e Chiara con “Festa totale“, e sempre con ritmi sudamericani Elettra Lamborghini e Shade con “Dire Fare Baciare“. Un tempo erano Luglio col bene che ti voglio di Riccardo Del Turco, ma anche Vamos a la playa dei RigheiraUn granello di sabbia di Nico Fidenco, Sapore di sale di Gino Paoli, la più nostalgica Odio l’estate di Bruno Martino. Erano le canzoni balneari. Solo all’apparenza, potevano essere chiamate canzonette. Oggi le nostre vacanze hanno più ritmo. Con i tormentoni, che fanno a gara ad essere protagonisti di un’estate. Non importa se saranno solo meteore estive, se bruceranno come falò sulla spiaggia.

Federica De Candia

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