Alla fine degli anni Ottanta i Pink Floyd concludevano il loro tour italiano con un concerto gratuito tenutosi nella Laguna di Venezia: per il live accorrevano nel capoluogo veneto oltre 200mila persone ed al tempo stesso da mesi era al centro di polemiche.
Esattamente 35 anni fa il quartetto britannico calcava il palco galleggiante nella suggestiva cornice realizzato per il live entrato nella storia. Andato in onda in mondovisione, l’evento gratuito per il pubblico, fu finanziato principalmente dalla Rai per una cifra che si aggirava intorno al miliardo di lire. Alle spese contribuirono anche i Pink Floyd con alcune centinaie di milioni. Seguito in tv da oltre 100 milioni di telespettatori dei quali 3,5 milioni in Italia dove ha avuto uno share del 30%.
Pink Floyd, il suggestivo concerto a Venezia nel 1989
Nei mesi precedenti il concerto fu al centro di polemiche per la scelta della location giudicata non adeguata ai volumi prodotti dal quartetto britannico che avrebbero potuto danneggiare lo storico sito ed al tempo stesso posizioni contrastanti nascevano per il decoro della città. Alla base di ciò si accendeva un dibattito politico che vedeva da una parte il vicepresidente del Consiglio Gianni De Michelis (all’epoca intenzionato a candidare Venezia come candidata per l’Expo 2000) e dall’altra gli esponenti della Democrazia Cristiana. La decisione finale arrivava dal vicesindaco della Serenissima, Cesare De Piccolo poche ore prima dell’inizio del concerto.
Furono novanta i minuti nei quali la laguna venne invasa dal fluido rosa in una notte storica per la musica e che vedeva la città gremita di gente accorsa da tutte le parti d‘Europa per il live speciale aperto sulle note di Shine On You Crazy Diamand. Nonostante il limite di decibel imposto a 60, si arrivarono a picchi di oltre 90db: nella scaletta concentrata su 14 brani senza tempo come, The Great Gig In The Sky, Money, Comfortably Numb e Run Like Hell che chiudeva il concerto realizzato in occasione della Festa del Redentore, coronato da uno spettacolo pirotecnico finale.
Pink Floyd, la setlist del concerto a Venezia
- “Shine on you Crazy Diamond”
- “Learning to Fly”,
- “Yet another movie”
- “Round and around”
- “Sorrow”,
- “The Dogs of War”
- “On the Turning Away”
- “Time”
- “The Great Gig in the Sky”
- “Wish you were here”
- “Money”
- “Another brick in the Wall Part 2”
- “Comfortably numb”
- “Run like hell”
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