My Heart Will Go On, tra i brani più importanti della carriera di Celine Dion è stato usato da Donald Trump nella sua campagna per la corsa alla Casa Bianca
Celine Dion contro Donald Trump: i fatti
Nel corso del comizio del candidato repubblicano per le Presidenziali USA sul megaschermo di Bozeman, cittadina del Montana dove il Tycoon stava tenendo il suo comizio, è apparsa per alcuni istanti una performance della cantante canadese sul celebre brano della colonna sonora del film Titanic. L’artista di Charlemagne ha commentato quanto successo sui social con un post nel quale ha scritto: “Il Management di Celine Dion e la sua etichetta discografica, Sony Music Entertainment Canada Inc. non hanno dato autorizzazione all’uso del video, ed all’esecuzione di My Heart Will Go On di Celine Dion al comizio di Donald Trump e JD Vance in Montana….Celine Dion non è a sostegno del candidato….Ma davvero, QUELLA canzone?”
La Dion aveva rifiutato l’invito nel 2017 alla cerimonia nella quale Trump si insediava alla Casa Bianca: la cantante si unisce al coro di artisti che si sono pronunciati sull’uso della musica durante la campagna per la corsa alle presidenziali del repubblicano. Recentemente a seguito dell’utilizzo del Tycoon di Please Please Please Let Me Get What I Want dei The Smiths aveva portato l’ira del frontman, Johnny Marr così come reazioni furiose da parte dei Rolling Stones, Queen e Neil Young
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