Un Mondiale 2024 di Superbike praticamente perfetto per la BMW e per Toprak Razgatlioglu che si ritrovano in testa nelle rispettive classifiche. Un exploit clamoroso, quello messo a segno dal marchio tedesco, che quasi dal nulla ha cambiato completamente gli scenari nella categoria delle derivati spezzando il dominio di Aruba.it Ducati e dell’attuale campione del mondo (ormai praticamente certo della detronizzazione) Alvaro Bautista. Prestazioni così positive che hanno sorpreso, anche, Shaun Muir che in una delle sue recenti interviste ha parlato del gran lavoro messo in pista dalla sua squadra.

BMW, le parole di Shaun Muir: “Stiamo ridefinendo gli obiettivi grazie a Toprak”

(Credit foto – BMW Motorrad WorldSBK Team)

Dobbiamo restare coi piedi per terra. Penso che Toprak avesse già tantissima confidenza in occasione del test svolto in gennaio a Portimao e quindi quando siamo andati in Australia collezionando uno zero tutti siamo rimasti delusi dato che non ce lo aspettavamo. Alla fine del Round in Australia avevamo tanto da fare e a Barcellona c’è stato un cambiamento davvero eccezionale in quelle che erano le nostre aspettative – queste le parole del dirigente di BMW ai microfoni della WorldSBK.com –. Se mi avessero chiesto prima del via della stagione quali sarebbero state le nostre aspettative, avrei detto che arrivare tra i primi tre e vincere sei gare sarebbe stato un buon obiettivo per Toprak. Penso che tutti fossero in grado di vedere come l’asticella era sempre più alta e poi ci sono stati dei momenti chiave; il primo è stata la prestazione a Barcellona che è stata piuttosto sensazionale su una pista Ducati. Allo stesso modo, andare a Misano e fare ciò che ha fatto sulla pista di casa Ducati è stato un cambio di rotta e quel trend è proseguito e ora siamo in una posizione totalmente impensabile. Stiamo ridefinendo il nostro obiettivo, allineandoci tutti, e provando a restare coi piedi per terra“.

“Non riesco a credere che stiamo vivendo questa situazione!”

Da qui al primo test preseason 2025 non avremo tante parti in arrivo. Saranno solo degli upgrade elettronici e per trovare delle soluzioni a delle problematiche. Il pacchetto attuale ce lo porteremo fino alla fine. Credo che in questo momento Toprak abbia un po’ di pressione addosso e spero possa andare oltre. Ho come la sensazione che in Gara 1 abbia guidato un po’ ‘tirato’ pensando al record di vittorie consecutive; non riesco a credere che siamo qui a parlare di questa situazione! Ora che lo ha firmato questo record, penso che probabilmente Toprak guiderà un po’ più libero. Anche Magny-Cours è un circuito sul quale dovremmo andare bene, lì andrà molto forte e ricordiamoci che non deve vincere tutte le gare. Deve soltanto battere quello che gli è più vicino, chiunque sia. In Gara 1 Danilo per diverse volte è stato una minaccia per Toprak. È tornato dall’infortunio ed è stato davvero bello da vedere. Lo stimo davvero tanto, è un orgoglio per il Campionato. Mi piacerebbe rivedere in alto anche Andrea Iannone. Le Ducati stanno arrivando. Alex è stato molto consistente. In base a quanto visto fino al Round del Portogallo, penso che da qui alla fine della stagione il gap si ridurrà“.

(Credit foto – WorldSBK.com)

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