Una strategia sublime nella sua follia ha regalato alla Ferrari e a Charles Leclerc un weekend indimenticabile. La Rossa di Maranello si è imposta, attuando una sosta in meno durante il Gran Premio d’Italia 2024 di Formula 1 che ha portato il monegasco e Carlos Sainz (quarto) a gestire al meglio le gomme, in quel di Monza sorprendendo tutte le rivali. Un piano congegnato alla perfezione dal muretto del Cavallino Rampante, con Frederic Vasseur che si è tramutato nel miglior Napoleone Bonaparte trascinando l’intero team verso una storica affermazione. Una domenica bestiale per tutti.
Le parole di Frederic Vasseur, team principal di Ferrari: “Che vittoria in casa!”
“Di sicuro è una bella vittoria. Per la Ferrari e per Charles vincere a Monaco e vincere a Monza penso che assieme ad Imola siano le tre gare che vuoi vincere nella stagione. È una vittoria che ha una valenza più emozionale che matematica perché alla fine vincere a Monza non porta più punti che farlo a Baku – le parole di Frederic Vasseur di Ferrari –. Quindi matematicamente parlando è una vittoria come un’altra ma emotivamente parlando è sicuramente qualcosa di molto importante perché abbiamo avuto un enorme supporto dall’inizio della settimana da parte dei tifosi. A partire da lunedì in fabbrica a Maranello dove avevamo già un sacco di persone davanti all’ingresso e il modo migliore per ripagarli era vincere. Non è facile, e non sempre si riesce ad avere tutto sotto controllo, ma di sicuro per la squadra è stato il modo migliore per ricompensarli. Sono molto contento di questa vittoria, per la squadra, per Charles, per tutte le persone che sono venute in circuito. Penso che abbiamo fatto un buon lavoro questo weekend“.
“Strategia di Monza? Abbiamo capito che…”
“Da stamattina avevamo capito che la strategia è che una sosta era probabilmente l’opzione migliore, ma avevamo bisogno di fare una specie di lenta introduzione, per non spingere troppo nei primi giri ed eravamo davvero sotto controllo nei primi due giri. Ed è anche questo che ci ha fatto vincere ma non è stato facile. Quando non hai così tanti dati sull’asfalto e quindi, non fai lunghi stint con le dure prima della gara. Penso che solo Tsunoda abbia fatto un lungo stint con la mescola hard venerdì mattina. Non è stato significativo perché era troppo presto nel weekend. Poi abbiamo dovuto prendere la decisione di risparmiare due set di gomme dure per la gara. Significa che siamo arrivati domenica pomeriggio senza avere dati o indizi sull’usura, il potenziale e il degrado gomme. Con il progredire della gara ci siamo accorti che tenevamo il passo atteso per cui abbiamo deciso di continuare senza fermarci ai box. Poi non puoi mai essere sicuro perché ad un certo punto puoi avere il crollo prestazionale degli pneumatici ma non è accaduto. E tutto funzionato molto bene per noi“.
Frederic Vasseur alza l’asticella: “Titolo Costruttori? Ci sono ancora 450 punti sul tavolo…”
“Da domani ci concentreremo su Baku. Sarebbe un enorme errore cercare di trarre conclusioni o cambiare i nostri piani. E’ una strada molto lunga fino ad Abu Dhabi. Abbiamo qualcosa come 450 punti sul tavolo e la lotta è molto serrata. Onestamente è la prima volta che in F1 ci troviamo in questa situazione dove otto piloti possono vincere la gara se non sono coinvolti in incidenti. Cambia tutto da una sessione all’altra. Per me il più momento più impressionante è stato probabilmente Spa dove abbiamo avuto la McLaren in FP1, la Red Bull in FP2, noi siamo partiti dalla pole e la Mercedes ha vinto la gara. Ho avuto la sensazione che sia quasi così ovunque. Tranne che per Lando, che ha dominato la scorsa settimana a Zandvoort. Possiamo aspettarci che fino alla fine della stagione sarà così, una lotta enorme. È vero che con otto vetture, con questo livello di competitività. Un team può fare una doppietta e l’altro chiudere settimo e ottavo, per non dire dei possibili ritiri. Questo può fare un’enorme differenza in termini di punti ma per ora concentriamoci sul nostro ritorno alla vittoria“.
(Credit foto – Scuderia Ferrari pagina Facebook)
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