Un momentaccio per Luca Marini che si è ritrovato in sella a una Honda poco competitiva e affetta da diversi mali. Un sogno fin qui infranto, il suo, che aveva abbandonato il nido sicuro della VR46 Racing Team per approdare tra le braccia di un team ufficiale che nei suoi pensieri poteva garantirgli qualcosa in più. Una scommessa per adesso persa visionando la realtà attuale della MotoGP: l’azzurro ha infatti totalizzato un solo, misero, punto. Sembrano lontanissimi i fasti della passata annata.

Le parole di un Luca Marini sconsolato: “Honda, il pacchetto della moto è peggiore rispetto allo scorso anno…”

(Credit foto – Motorsport.com)

Rispetto a quando ho debuttato nel mondiale, sono cambiato moltissimo, in tutto: in meglio, direi. Sono cambiato più come persona che come pilota. Come pilota sono sicuramente più forte e più veloce, riesco a capire meglio cosa accade nella moto. Sono riuscito a fare un passo in avanti come stile di guida: ancora manca qualcosina, ma ci sto lavorando. Per quanto riguarda il carattere, direi che sono un’altra persona – le parole di Luca Marini di Honda a Sky –. Azzardo venire qui? Troppo presto per dirlo: ci vorranno degli anni per capire se è stata giusta o no. Secondo me lo è: lo pensavo prima e continuo a pensarlo adesso. E sarà così anche in futuro. Non mi aspettavo di iniziare la stagione con una moto e un pacchetto che non era nemmeno all’altezza della RC213V dell’anno precedente. All’inizio del 2024 abbiamo faticato tantissimo e c’erano molti problemi. Adesso la moto si guida abbastanza bene, ma ci mancano prestazioni. E’ quello che stiamo cercando di risolvere nel minor tempo possibile: da qui alla fine della stagione arriveranno tanti aggiornamenti. Sono sempre molto positivo, cerco di lavorare nel migliore dei modi con gli ingegneri. Possiamo tornare in alto e tornare a lottare per la vittoria“.

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