Già nella notte di ieri l’acqua ha raggiunto il centro città. Anche a Forlì e in altri Comuni dell’Emilia Romagna a ridosso dei fiumi in piena l’acqua ha superato gli argini. Le acque dei fiumi Marzeno e Lamone sono tracimate a monte di Faenza, massima allerta anche a Ravenna. Il maltempo in Emilia Romagna ha nella notte fatto evacuare almeno 1000 persone, che hanno passato la notte nei centri di accoglienza. Necessari salvataggi in gommone ed elicottero. L’appello dei sindaci parla chiaro: ‘Restate ai piani alti o lasciate le case’. Priolo afferma che ‘in alcuni punti superati i massimi storici’.

Maltempo Emilia Romagna, l’appello dei sindaci di salire ai piani alti

A Castel Bolognese il primo appello nella notte. Il sindaco Luca Della Godenza scrive: “Il fiume ha esondato e stiamo monitorando la situazione con attenzione. L’acqua è in arrivo verso il centro di Castel Bolognese, ma tutte le misure necessarie sono state messe in atto per proteggere i cittadini”. A Lugo di Romagna “si è verificata una rottura dell’argine del Senio a Cotignola che potrebbe comportare problemi in particolare nelle zone di Lugo Sud e Lugo Est”. Il Comune di Lugo lancia un appello dal suo profilo Facebook che invita “in via precauzionale a salire ai piani alti con acqua, cibo, medicinali, beni di prima necessità, cellulare e caricabatterie”.

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