Sono Bob“, balbetta Bob di Lewis Pullman nel trailer di Thunderbolts* dei Marvel Studios, dove Vedova Nera (Florence Pugh), US Agent (Wyatt Russell), Ghost (Hannah John-Kamen) e Taskmaster (Olga Kurylenko) puntano le loro armi contro lo spettinato Bob vestito in camice nelle profondità di un caveau sotterraneo. Il trailer è basato sulla canzone dei Pixies “Where is My Mind” che, non a caso, è presente anche in Fight Club, il classico cult del 1999 di David Fincher su un uomo apparentemente modesto (Edward Norton) la cui malattia mentale si manifesta come una doppia personalità: il suo alter ego oscuro e violento, Tyler Durden (Brad Pitt). Se scorci di una fibbia di cintura a forma di “S” e un simbolo “S” non vi hanno messo in allerta, questi sono tutti riferimenti a The Sentry, il supereroe alimentato a energia solare di Bob nei fumetti.

Un fumetto ispirato alla Silver Age di Jack Kirby, intitolato Startling Stories featuring The Sentry del 2000, ha rivelato le origini di Sentry come “Robby” Reynolds, studente del primo anno di liceo. Dopo aver bevuto una fiala della formula segreta di un enigmatico professore, un siero chimico sperimentale che gli ha concesso il “potere di un milione di soli esplosivi“. Bob ha preso il nome di Sentry, dato che era suo dovere “vegliare sul mondo“. Solo Bob Reynolds ricordava le sue eroiche imprese salvando il mondo insieme a personaggi del calibro dei Fantastici Quattro e degli Avengers, Spider-Man, gli X-Men e Hulk. Mentre l’eroe dimenticato indagava su cosa avesse fatto dimenticare a tutti che fosse mai esistito, Bob avvertì del ritorno del suo arcinemico: un’entità oscura conosciuta solo come The Void.

Thunderbolts*: chi è il Bob che si vede nel trailer? È Sentry?

Dopo che Bob ha innescato i ricordi di Reed Richards, il one-shot Sentry/The Void #1 del 2001 ha rivelato la verità su Sentry: Bob Reynolds è Void. Ingerendo il Golden Sentry Serum, la psiche malata di Bob ha creato due personalità, il supereroe e il suo alter ego malvagio, e come Void, Bob ha inconsciamente ucciso un milione di persone in un attacco che ha distrutto mezza città. Per impedire la fine dell’esistenza, Bob cospirò con Reed e lo stregone Doctor Strange per far dimenticare a tutti che Sentry esisteva, usando un dispositivo di induzione mesmerica per trasmettere un virus che lo cancellò di fatto dall’esistenza. Come antitesi di Sentry, Void svanì insieme all’alter ego supereroistico di Bob.

La miniserie Sentry Vol. 2 del 2005-2006 rivelò infine che la vera personalità di Bob Reynolds è il malvagio Void, e che Sentry è la persona creata. In Sentry #8, di Jenkins e dell’artista John Romita Jr., l’origine segreta di Sentry fu nuovamente alterata con la rivelazione che il siero che gli aveva dato i poteri era la creazione del “Project Sentry“, un tentativo di ricreare il siero del supersoldato che aveva trasformato Steve Rogers in Capitan America. E molto probabilmente sarà questa la linea di trama a cui assisteremo in Thunderbolts*.

Alessandro Libianchi

Fonte: Comicbook

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