Carlos Alcaraz approda ai quarti di finale dell’Atp 500 di Pechino regalando al pubblico una prestazione di altissimo livello contro l’olandese Griekspoor, battuto 6-1 6-2 in meno di un’ora di gioco. Una partita dominante, quella del numero tre del mondo, in una di quelle giornate dove chi ci gioca contro non può far altro che ammirare la forza e la classe dello spagnolo. Il dritto, da sempre indicatore del livello di Alcaraz, è stato devastante per tutto il match, un mix di potenza e talento sbalorditivo

La partita di Carlos Alcaraz a Pechino

Il campione in carica di Roland Garros e Wimbledon è andato immediatamente sul 5-0 nel primo set, con una serie impressionante di vincenti e colpi di genio. Parziale che si è concluso sul 6-1. Nel secondo set, dopo un game vinto da Griekspoor, Alcaraz ha subito cambiato marcia portandosi sul 5-1, per sprecare un match point e chiudere la questione 6-2 il game successivo. Lo spagnolo ai quarti di finale incontrerà domani il russo Karen Khachanov, n. 7 del tabellone, che ha regolato Francisco Cerundolo con un doppio 7-6. Interrotto per pioggia dopo appena tre game, invece, il match tra Andrey Rublev e Alejandro Davidovich Fokina.

Nel torneo di doppio prosegue il cammino di Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Numeri 1 del seeding a Pechino, i due azzurri si sono qualificati per le semifinali battendo la coppia formata da Sasha Bublik e Pedro Martinez con lo score di 6-0, 7-5. Bolelli e Vavassori affronteranno adesso gli esperti Koolhof/Mektic, reduci dalla vittorie in due set (6-4, 7-5) contro Flavio Cobolli e Lorenzo Musetti.