Continua la tribolata vicenda che vede protagonista uno dei marchi di lingerie più celebri del nostro Paese, in conflitto con le lavoratrici. Dipendenti che ormai, da più di un anno, cercano di giungere a un accordo per uscire dalla cassa integrazione e riprendere il loro lavoro. Il Tribunale di Bologna ha però sfortunatamente rigettato il ricorso per la conversione in amministrazione straordinaria della procedura di liquidazione giudiziale di La Perla Global Management UK Limited. Lo stesso procedimento era stato presentato dai commissari di La Perla Manufacturing Srl in amministrazione straordinaria. Le sindacaliste commentano amareggiate la notizia: Abbiamo ribadito l’assoluta necessità che si trovino risposte a breve sulla vertenza del gruppo La Perla. Riteniamo inaccettabile che ancora ad ottobre non ci sia un testo definitivo del protocollo che raccorda le 4 procedure giudiziali e le normative italiane ed inglesi. Le tempistiche di salvataggio di tutte le aziende del gruppo e quindi della vendita congiunta passano inevitabilmente dalla sua stesura”.
La Perla UK, tribunale rigetta il ricorso per l’amministrazione straordinaria
“Avevamo un’aspettativa di unificare, detto questo per quanto ci riguarda le sentenze non solo si rispettano: si applicano. Adesso andiamo avanti rispetto a tre grandi valutazioni. Innanzitutto, bisogna lavorare per la continuità aziendale. Secondo, bisogna dare soluzione a tutte le lavoratrici anche con gli strumenti per le aziende in liquidazione. Infine, lo penso e non ho cambiato idea, bisogna arrivare in fretta a poter congegnare una manifestazione d’interesse per la vendita. E poi abbiamo bisogno che ci sia la perizia del valore del marchio, perché è fondamentale per andare a una manifestazione d’interesse per la vendita”. A pronunciare queste parole Vincenzo Colla, l’assessore al lavoro dell’Emilia-Romagna.
“Il prossimo incontro, che è già fissato per il 22 ottobre alle ore 10, in ragione della delicatezza dei temi, chiediamo che venga fatto in presenza. Saremo presso il Mimit non solo come delegazione sindacale ma con tutte le lavoratrici di La Perla”, scrivono in una nota Stefania Pisani e Mariangela Occhiali, le rappresentanti sindacali de La Perla rispettivamente per Filctem Cgil e Uiltec Uil, al termine del tavolo col Ministero delle Imprese e del Made in Italy tenutosi in videoconferenza.
Marianna Soru
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