Il lusso negli ultimi tempi sta mostrando quanto sia lungo il percorso dell’abito e quanto continui dopo la produzione. Questo riguarda anche le grandi produzioni degli show che rappresentano la prima fase di presentazione del capo al pubblico. Il percorso, così, guarda anche alle nuove vite degli abiti, sopratutto a quelle dei look indossati dalle modelle che rivivono esternamente.
Lusso: il percorso dell’abito
I principali autori del lusso, dai brand ai loro designer, stanno lavorando ad allungare la vita dell’abito. Ancor prima di arrivare al pubblico, i look ideati per gli show vengono prodotti per la loro presentazione ma questo non significa che non continuino a vivere. A dirlo sono gli stessi produttori che con le maison permettono ai look di avere una nuova vita. Questa si può avere con la partecipazione di tutte le principali figure coinvolte nella vita del capo.
Le fasi del prodotto
Il percorso storico è lo stesso che vede le principali fasi di ideazione, produzione, e distribuzione. Ma tra l’ideazione e la produzione per il consumatore vi è un percorso che vede gli abiti muoversi da un luogo all’altro. A tal riguardo il responsabile della distribuzione del prodotto di Gucci, che ultimamente sta lavorando ad un ‘’viaggio di collezione’’ dice:
‘’siamo contenti che le collezioni ora si muovono continuamente. Questo vuol dire che il pubblico è in crescita. Poi anche garantire la visibilità al btand è uno dei nostri obbiettivi. A questo lavoriamo con lo stesso design che deve saper dialogare in più Paesi’’
ribadendo il rapporto tra abito e consumatore. Un contatto che serve ad entrambi per la sua riuscita.
Il digitale
Il digitale contribuisce a questo percorso informando il pubblico del luxury. Questo serve anche ad avvicinare brand e consumer, costruendo un dialogo continuo tra i due. Il prodotto diviene così simbolo della storia del brand. E se il prodotto è l’immagine storica di un brand, il consumer è colui che lo rende possibile.
Luca Cioffi
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