Mariah Carey: l’artista ha registrato un album grunge nel 1995 che presto potrebbe arrivare sul mercato musicale a distanza di circa trent’anni.
Mariah Carey le rivelazioni sull’album grunge
Nel 2020, la voce di Huntington ha rivelato di aver realizzato segretamente un album grunge, Someone’s Ugly Daughter mentre era al lavoro su Daydream (che ottenne sei candidature ai Grammy Awards). Dal 1995 ad oggi tra l’altro, nessun brano di questo progetto parallelo è venuto alla luce. Tutto potrebbe cambiare al più presto, poichè la cantante non ha perso la speranza riguardo ad una possibile release. Ospite del podcast Las Culturistas, la Carey ha chiesto dove potrebbe pubblicare il disco, ed il conduttore del programma Rogers le ha proposto di inserirlo in modo indipendente su Garage Band:“Sono così matta che non l’ho ancora fatto”. L’interprete di We Belong Together ha aggiunto sulla release: “Lo potrei fare….È un buon album. Lo sentirete….Mi ha dato da vivere, seriamente….”
Sul progetto grunge ha racconto: “Portavo un mio brano alt rock alla band e lo canticchiavo accompagnata da uno stupido riff di chitarra. L’hanno fatto velocemente loro e registrato immediatamente….Era irriverente e crudo e la band era nel mood. Ho iniziato ad amare alcune di quelle canzoni…Cantavo nello stile del breezy grunge, delle artiste donne punk che erano popolari all’epoca. Sai come quelle che sembravano cosi spensierate con i propri sentimenti e la propria immagine. Potrebbero essere arrabbiate, angosciate ed incasinate, con le scarpe vecchie, gli slip stropicciati e le sopracciglia disordinate, mentre ogni mia mossa era calcolata e curata. Volevo essere libera, lasciarmi andare ed esprimere la mia tristezza, ma al tempo stesso volevo anche sorridere. Ogni sera non vedevo l’ora di immergermi nella mia band alter ego dopo le sessioni di Daydream”
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