Il lusso si muove in nuovi scenari creativi e produttivi guidati dai grandi nomi della contemporaneità che costruiscono l’occhio del pubblico guidandolo. Questi sono gli autori delle nuove storie d’abiti e borse che permettono il continuo dello storytelling del luxury. I designer sono i principali autori del modernismo che incontra la tradizione storica di cura del capo e la innova adattandola ai tempi.
Lusso: la tradizione e l’innovazione nelle borse
Il tempo moderno guida il lusso in una crescita che si svela nella produzione delle borse. I grandi brand incrementano proprio questa con modelli che dialogano con la storia della maison. Da i modelli iconici di Chanel e Gucci, risalenti al periodo tra gli anni ‘60 e ‘90, fino ad arrivare a quelli duemila di Fendi. Tutto per ricostruire il volto temporale dell’intera industria che si muove nello spazio e nel tempo per essere sempre attuale senza rinunciare alla sua storicità .
Quello che dicono i brand
I brand che lavorano a questo sono gli stessi che hanno presentato più di 20 modelli diversi per una singola macro famiglia di borse. Lo si vede ancora adesso nelle ultime collezione dove si diversificano dalle precedenti per tessuto e tinta. A tal riguardo il responsabile della ricerca prodotto di Gucci dice:
‘’lavorare ad una collezione di abiti sempre innovativi ma vicini ai principi storici del brand è fondamentale. La storia è fondante per il continuo di Gucci. Si guarda al capo finito con un occhio storico. Mantenendo attivo quell’occhio che riconosce il significato del capo’’
ribadendo il rapporto tra brand ed i suoi simboli. Quegli stessi che rimangono fedeli alle tradizioni.
Il consumatore
Il tempo delle collezioni si muove a seconda del pubblico. Con questo anche il consumatore diviene partecipe della distribuzione del prodotto. Un prodotto che continua ad essere il fondamento del luxury. E se il lusso cresce, con lui anche il prodotto.
Luca Cioffi
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