Dobbiamo salutare Halloween (e il ponte), ma accogliamo novembre con il piede giusto: approfittando della prima domenica del mese, questa volta vorremmo proporvi delle alternative per una giornata al museo, o tra musei. Partiamo dalla capitale che, come molte città italiane, è pregna di cultura, arte, mostre ed esposizioni, alcune delle quali molto poco “mainstream”. Se è quindi vero che non basterebbe una vita per visitare ogni angolo della città eterna, è anche vero che esistono numerose e inesplorate opzioni oltre ai più celebri Musei Vaticani, Capitolini e al meraviglioso Castel Sant’Angelo. Perciò, augurandoci che possiate scoprire incantevoli nuovi spazi della città, vi consigliamo 5 musei poco noti a Roma, perfetti se volete arricchire la vostra domenica evitando posti più caotici e interminabili file.

5 musei poco noti a Roma: Centrale Montemartini

Ex centrale termoelettrica di Roma, la Centrale Montemartini è stata riconvertita in uno spazio museale come sezione distaccata dei Musei Capitolini. Situata lungo la via Ostiense, costituisce uno splendido esempio di museo di archeologia industriale, esibendo centinaia di statue greche e romane provenienti appunto dai depositi dei Musei Capitolini, che creano un contrasto molto particolare inserite nel tagliente e “ruvido” ambiente industriale circostante (se questa giustapposizione vi suona familiare, probabilmente state pensando a un’iconica scena de “Il diavolo veste Prada”).

Palazzo Altemps

A pochi metri di distanza da Piazza Navona troviamo Palazzo Altemps: questo storico edificio del XV secolo, progettato dall’architetto Melozzo da Forlì, ospita una delle sedi del Museo Nazionale romano. Poco conosciuto seppur sito in pieno centro storico, Palazzo Altemps è un’antica dimora aristocratica che presenta una ricca selezione di scultura antica: chi lo visita sarà quindi incantato dall’incontro di questi due aspetti, da un lato palazzo romano rinascimentale e dall’altro raccoglitore di importanti collezioni di sculture, tra cui la grande collezione Ludovisi.

Museo Hendrik Christian Andersen

La casa-museo di Hendrik Christian Andersen, fatta costruire dallo stesso su suo disegno come palazzina con annesso studio di scultura, è situata nel quartiere Flaminio, in prossimità di Piazza del Popolo. La residenza del celebre scultore, dove ha vissuto fino alla sua morte nel 1940, è ora un museo statale che conserva la sua collezione, comprensiva di circa 250 sculture e 300 opere grafiche. Un vero gioiello storico e artistico nel cuore della capitale.

Galleria Spada

Ubicata al primo piano dell’omonimo Palazzo rinascimentale (nel quale ha sede anche il Consiglio di Stato), Galleria Spada si trova in Piazza Capo di Ferro, a un paio di minuti da Campo de’ Fiori. La Galleria espone un’incredibile collezione di pittura barocca, contando opere maestre di artisti quali Guido Reni, Artemisia e Orazio Gentileschi, Tiziano, Guercino e Parmigianino. In aggiunta, troviamo in una delle sale una serie di dipinti di scuola caravaggesca.

Oltre allo spazio museale, l’incantevole palazzo custodisce il Giardino Segreto, nel quale erge la famosa Colonnata, o Prospettiva, illusionistica, un vero e proprio capolavoro barocco di trompe-l’oeil realizzato da Francesco Borromini.

Museo Mario Praz

Arriviamo a un’altra casa-museo a Roma di proprietà statale: si tratta di una dimora nobiliare del XIX secolo contenente oltre 1200 oggetti collezionati negli anni da Mario Praz, critico di fama internazionale, nella quale troviamo un’esposizione di mobili, porcellane, bronzi, cristalli, marmi e miniature. Tutti gli oggetti presenti sono stati acquistati sul mercato antiquariale di diverse nazioni europee, spaziando dal neoclassico al movimento biedermeier di metà Ottocento. Per gli appassionati di arredo è una chicca da non perdere.

5 musei poco noti da scoprire: due alternative fuori Roma

I musei garantiscono bellissime scoperte e sono spesso l’alternativa “go-to” quando si ha un programma una gita ma il meteo non è collaborativo. Tuttavia, poiché le famose ottobrate romane sembrano prolungarsi anche all’inizio di novembre, ci piacerebbe inglobare in questa lista due ville patrimonio dell’UNESCO a pochi km da Roma da visitare durante una bella giornata di sole.

Appena fuori Roma, nella pittoresca e vivace cittadina di Tivoli, è sita villa d’Este. Si tratta di una villa rinascimentale, antica dimora aristocratica che ospita un giardino visivamente spettacolare, con un’impressionante concentrazione di fontane e ninfei. Particolare è la grotta di Diana, decorata con mosaici di pietre, e inizialmente adornata da statue che raffiguravano le amazzoni Minerva e Diana, ora esposte al Museo Capitolino.

A 10 minuti da Tivoli, di ritorno a Roma, troverete di passaggio Villa Adriana, residenza dell’imperatore Adriano e impressionante sito museale. Questo immenso luogo storico è costituito da un esemplare complesso edificale che, dall’architettura alle fontane ai gruppi scultorei, combina elementi che richiamano le culture di egizi, greci e romani.

5 musei poco noti a Roma: alternative per tutto l’anno

Vorremmo infine aggiungere altri siti interessanti che è possibile visitare tutto l’anno gratuitamente, perché non sempre e non chiunque ha la possibilità di avere la domenica libera.

Museo delle Mura

Allestito all’interno della cinta muraria eretta dall’imperatore Aureliano nel terzo secolo, questo suggestivo museo è locato presso Porta San Sebastiano, da cui ha origine la Via Appia Antica. Le sale del museo, intervallate dalle Torri di Guardia, illustrano una panoramica storica delle fasi edilizie delle mura romane.

Palazzo Koch

Sede centrale della Banca d’Italia ora aperta al pubblico, Palazzo Koch offre l’opportunità di visitare alcune delle opere artistiche parte del grande patrimonio di beni culturali custodito dalla Banca d’Italia. In attesa dell’inaugurazione nel 2026 di quello che sarà il Museo della Moneta (MUDEM) presso Villa Huffer, che porterà un’esperienza molto più immersiva e approfondita, consigliamo di tenersi aggiornati sulle mostre ed esposizioni in programma, molto interessanti ma forse poco conosciute.

La mostra “L’avventura della moneta” al Palazzo Esposizioni Roma, conclusasi da pochi mesi, è stata infatti un’anteprima del futuro MUDEM, offrendo un’esperienza suggestiva tramite un percorso semplice seppur approfondito ideato come un viaggio nel tempo alla scoperta della storia della moneta e della finanza, tra passato e attualità. Segnaliamo anche che è in progettazione un’esposizione numismatica presso lo stesso Palazzo Koch, grazie alla quale sarà possibile ammirare una collezione particolare di monete, acquisite o parte delle riserve.

Museo Barracco

Collocato tra Piazza Navona e Campo de’ Fiori, questo museo è una piccola gemma che raccoglie numerosi reperti risalenti all’antico Egitto e alle civiltà del Vicino Oriente, oltre a opere di arte classica davvero preziose.