Donald Trump è in vantaggio in tutti gli Stati in bilico dove al momento è in corso lo scrutinio dei voti. L’ex presidente è avanti in Pennsylvania, Wisconsin, Michigan, Arizona e Nevada. Ha già vinto in North Carolina e Georgia.

lI candidato repubblicano risulta in vantaggio anche in tutti gli altri swing states, dove al momento è in corso lo scrutinio dei voti. Secondo l’Associated Press, l’ex presidente è avanti in Pennsylvania al 93 per cento dello spoglio con un punto di vantaggio. Proiezioni positive per il candidato repubblicano anche in Michigan, Wisconsin, dove i risultati però sono ancora da decifrare sulla base dei conteggi. Questi tre stati, che fanno parte del cosiddetto blue wall, sono quelli in cui Harris deve ottenere una vittoria per poter rimanere in corsa.

Anche in Nevada e Arizona il candidato repubblicano in questo momento è in vantaggio, al 60 per cento dello spoglio.

Molte buone notizie per il Grand old party, che tra l’altro ha ottenuto la maggioranza in senato (fino ad oggi nelle mani dei democratici). Alla Camera, per ora, il partito di Kamala Harris è dato in leggero vantaggio.

Con Donald Trump vincitore in North  Carolina e Georgia, e ad un totale di 246 voti elettorali, le ultime speranze per Kamala Harris si concentrano sulla tenuta del “Blue  Wall”, con gli Stati di Wisconsin, Michigan e Pennylvania. La vicepresidente “non si può permettere di perdere la Pennsylvania”, è  l’analisi della Cnn. Attualmente Trump è in testa del 2,5% nello Stato, notando come la vittoria di Trump in Georgia limita sensibilmente il cammino della democratica verso la Casa Bianca, mentre la mappa mostra un netto vantaggio del tycoon. La vicepresidente Kamala Harris ha conquistato il New Hampshire, continuando la serie ventennale di vittorie democratiche. Il New Hampshire ha assegnato i suoi 4 voti elettorali ai democratici in sette delle ultime otto elezioni presidenziali