Stefano Tediosi è entrato nel Grande Fratello, l’ex tentatore, dopo la fine dell’esperienza a Temptation Island ha iniziato a frequentare Federica Petagna e, stando a quanto raccontato da lui stesso nel corso dell’ultima puntata dello show, sarebbe realmente interessato ad “approfondire la conoscenza con lei”. A mettergli i bastoni tra le ruote, però, non solo ci sarebbe un ex fidanzato ingombrante di lei (Alfonso D’Apice già presente nella casa del GF) ma anche il rumors che nelle ultime ore sta infiammando i social: “Stefano Tediosi è fidanzato da tre anni“. Una conferma del gossip sarebbe arrivata proprio dalla presunta fidanzata nel corso della trasmissione.

Stefano Tediosi sarebbe fidanzato da tre anni con una ragazza di nome Erica. Le cose tra loro, però, avrebbero iniziato a scricchiolare dopo la sua decisione di prendere parte a Temptation Island: “Si è giustificato dicendo che si trattava di un’opportunità di lavoro, un’occasione di guadagni e assicurandole e che il loro rapporto sarebbe rimasto solido perché lui era innamoratissimo di lei e desiderava costruire una famiglia insieme”. Stefano Tediosi avrebbe poi deciso di partecipare allo show di Filippo Bisciglia e di Alfonso Signorini senza neanche avvisarla.

Quando si è presentato a Temptation Island, non era davvero single ma legato, appunto, da tre anni a Erica. Lei non aveva gradito la sua partecipazione al reality e ha scoperto del suo ingresso al Grande Fratello dai giornali. Il giorno dopo che la sua partecipazione al Grande Fratello era stata spoilerata sul web, Stefano è passato a trovare Erica nel negozio in cui lavora, cercando di giustificarsi, ma lei non ha accettato le sue scuse. Ha quindi raccontato tutto a un’amica, che ha fornito a Deianira Marzano video e prove dei tre anni della loro relazione. Ieri, Stefano ha svelato che sul collo ha tatuato la frase “È colpa mia“. Poco dopo, Erica ha condiviso una storia con un chiaro riferimento al suo ex: “Direi che hai scelto la frase perfetta da tatuarti per raccontare chi sei… peccato che parla più la pelle che le azioni