883, tre cifre che nascondono la storia di un grande gruppo musicale formatosi a Pavia negli anni 90′. Con i loro testi, Max Pezzali, Mauro Repetto e gli altri componenti della band hanno segnato la gioventù di quell’epoca. Nonostante il gruppo si sia sciolto dopo poco più di un decennio di attività, le canzoni degli 883 continuano ancora oggi a far impazzire le folle di giovani e adulti. Motivo di questo successo è soprattutto la grande poetica nelle tematiche dei testi delle loro canzoni.
La semplicità e grandezza dei testi degli 883
Nelle canzoni degli 883 è possibile trovare una serie di tematiche ricorrenti nella maggior parte dei loro testi. Sono proprio queste ad aver fatto affezionare così tante persone alla loro musica. Canzoni che parlano di donne, di amicizia, di amore, di bei tempi ormai andati…Ognuna di essa racconta qualcosa che tutti nella propria vita hanno vissuto almeno una volta.
Ad arricchire la particolarità dei testi degli 883 è la loro capacità di trasmettere forti emozioni, anche usando un’estrema semplicità. Da questo punto di vista, infatti, si può dire che la band storica sia riuscita ad avere una grande “rivincita artistica”. Sono riusciti a dimostrare che non servono paroloni per parlare di grandi tematiche trattate anche dai più illustri letterati nelle loro opere. Leopardi, Pirandello, Petrarca…probabilmente saranno stati loro le “muse ispiratrici” degli 883?
Il tema dell’amore
Quando si parla della musica degli 883 non si può non citare la ricorrente tematica amorosa dei loro testi. Presentato in tutte le salse e sfumature, l’amore negli 883 è sempre raccontato con parole molto semplici. Una semplicità non casuale ma che nasce dalla voglia di raccontare la ricchezza dei piccoli gesti e attenzioni che si riservano alla persona che si ama. Si pensi alla famosissima canzone Eccoti (La storia più incredibile che conosco). In questo brano il cantante racconta di questa persona che ama follemente e rappresenta per lui “un uragano di vita” che trasmette energia anche agli oggetti inanimati.
L’amore degli 883 viene declinato anche in un senso meno romantico. I loro brani, infatti, descrivono anche l’attrazione sessuale che si prova di fronte ad una “bella donna”. Una donna con la quale non per forza si condivide del sentimento. Anche solo il letto. Uno dei testi in cui si parla di giovani con “il tacco alto e la gonna corta” è proprio Rotta X casa di Dio.
La nostalgia dei bei tempi andati e l’elogio dell’amicizia
Una delle canzoni più famose degli 883 racconta proprio questa tematica: la nostalgia dei bei tempi andati. Leggendo queste parole sarà già tornato in mente il ritornello della amatissima Gli anni. Questo è uno dei brani più ascoltati ancora oggi, nonostante sia datato nel 2008. E’ una canzone fortemente nostalgica, che racconta di tempi lontani. I tempi della spensieratezza, della gioventù, della solidarietà e del “tranquillo, siam qui noi”. Quei momenti in cui gli amici erano un porto sicuro e lo scrigno di tanti segreti.
A questo si ricollega un’altra tematica importantissima per la band: l’amicizia. Per gli 883 essa rappresenta il segreto di una vita “di alta qualità”. Grazie agli amici, infatti, si riescono ad apprezzare anche le piccole gioie che la quotidianità ci offre. Essere grati di ciò che si ha (soprattutto degli amici) è quello di cui si parla nel testo della canzone Grazie mille.
Giulia Celeste
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