L’Europa League edizione 2024 – 25 è decisamente un evento a 2 facce per le italiane, anzi, meglio sarebbe dire per le romane. Sono infatti Roma e Lazio a rappresentare l’Italia nella stagione in corso. Mentre i biancocelesti viaggiano a vele spiegate, solitari in cima alla classifica, con 4 vittorie su 4 incontri, la Roma si dibatte sotto la metà classifica rischiando di dover affrontare uno spareggio all’ultimo sangue con una delle seconde classificate.
In realtà la fase eliminatoria è ancora lunga essendosi disputati solo quattro degli otto incontri previsti ma la crisi della Roma, con la recentissima rimozione di Ivan Juric, sostituito da Claudio Ranieri, non investe solo l’Europa ma anche il rendimento in Serie A dove i giallorossi stanno disputando il peggior inizio di stagione da 20 anni a questa parte.
Tornando all’Europa le quote vincente Europa League tengono in debito conto la splendida performance della Lazio. A inizio stagione i biancocelesti erano quotati a 12.00, attualmente la quotazione è pari a 8.50, la stessa dell’Athletic Bilbao, alle spalle del Tottenham (4.50) e del M. United (6.50).
Posizionate al secondo posto ci sono ben 5 squadre, tutte appaiate a 10 punti: Ajax, Galatasaray, Eintracht, Anderlecht, Athletic Bilbao. Tottenham poco sotto a quota nove. Oltre alla Lazio sono imbattute anche le 5 formazioni a quota 10 punti. La formula della nuova Europa League, per altro uguale alla Champions e alla Conference League, prevede la qualificazione diretta alla fase successiva, ottavi di finale, delle prime otto classificate mentre la altre otto saranno il risultato dello scontro tra quelle classificatesi dal nono al sedicesimo posto contro quelle posizionate dal 17° al 24° posto. Non sono previsti travasi di squadre tra una competizione e l’altra.
Il cammino della Lazio, fin qui trionfale, è iniziato con una netta vittoria ai danni degli Ucraini della Dinamo di Kiev (3-0), seguita da un altrettanto netta affermazione ai danni del Nizza (4-1), un’altra vittoria in trasferta contro gli olandesi del Twente (2-0) e l’ultima vittoria, in ordine di tempo con il Porto (2-1). Il Porto, nonostante la classifica, è stata la squadra più ostica affrontata fin qui dai biancocelesti. Il turno più difficile sarà senza dubbio quello del 12 dicembre quando gli uomini di Baroni andranno a fare visita all’Ajax di Amsterdam. Considerando le tre partite rimanenti, oltre l’Ajax, decisamente abbordabili, al netto di un’imprevedibile debacle possiamo considerare i biancocelesti come virtualmente qualificati al turno successivo.
Molto più problematica la situazione della Roma il cui ventesimo posto in classifica si è concretizzato in due pareggi con Union SG e Athletic Club (1-1), una vittoria contro la Dinamo Kiev (1-0) e una sconfitta contro l’Elfsborg per 0-1. Per il prosieguo i giallorossi sono attesi dalla difficile trasferta in casa del Tottenham, due match abbordabili contro Az Alkmaar e Braga e a chiusura un altro difficile match contro il Frankfurt.