Caterina De Angelis è nata a Roma nel 2001, il padre è il chirurgo Renato De Angelis e da piccola voleva fare la veterinaria, visto il suo grande amore per i cani e da Margherita Buy. dopo gli studi all’Accademia di arte drammatica ha scelto di seguire le orme della madre nella carriera cinematografica ed è diventata presto una delle giovani promesse del cinema italiano. Specialmente dopo l’esordio che l’ha consacrata al grande pubblico e per il quale, come lei stessa ha ammesso deve ringraziare Carlo Verdone per aver creduto in lei dopo averla scelta per interpretare il ruolo della figlia dell’attore nella serie autobiografica “Vita da Carlo”.

E in Volareesordio alla regia di Margherita Buy, interpreta praticamente se stessa: Buy è infatti la protagonista, l’interprete Anna Bettini, che ha paura di prendere l’aereo, mentre Caterina è sua figlia, Serena.

Successivamente la madre decide di inserirla nel cast del film nel quale ha esordito oltre che come protagonista anche come regista, e Caterina ha finalmente ammesso pubblicamente di aver superato l’ostacolo peggiore, cioè quello dell‘etichetta di “raccomandata”.  Anche perchè Margherita Buy ha ammesso in molte interviste di essere orgogliosa di sua figlia e della sua scelta, anche se inizialmente avrebbe preferito che seguisse un’altra strada magari fuori dal mondo artistico.

Di suo padre ha rivelato che è il suo fan numero uno e che la sostiene in ogni progetto, ed anche la madre ha molte volte affermato che, alla luce del successo ottenuto, è stato “Un bene che Caterina non abbia ascoltato i miei consigli“.

Caterina De Angelis ha, oltre a quella per il cinema anche la passione per la moda. Ha infatti partecipato come guest star nel 2022 alla sfilata di Chanel Métiers d’art di Firenze. In quella occasione aveva dichiarato, intervistata dalla rivista Elle, di aver sempre amato guardare foto e sfilate e soprattutto di essere cresciuta con l’abitudine di confezionare e ricamare vestiti su misura. Tuttavia, già a 20 anni aveva deciso di voler intraprendere il mestiere di attrice, anche se con le difficoltà legate proprio al fatto di dover dimostrare le capacità più degli altri visto che è figlia d’arte.