Si muove sul fronte delle uscite il ds della Roma Monchi che, dopo aver sondato il terreno per i giovani Barella, Cristante e Torreira, spera di piazzare al più presto in uscita Bruno Peres al Galatasaray.
Sono molti i giocatori che sono stati accostati al club giallorosso ultimante per via dei numerosi emissari mandati dal ds Monchi in questi in giorni. In un primo momento sono state chieste informazioni sui giovani che stanno facendo bene in Serie A, quali Barella (Cagliari), Cristante (Atalanta) e Torreira (Sampdoria).
Nicolò BarellaPer quanto riguarda la giovane mezz’ala del Cagliari, il presidente dei sardi Giulini ha chiesto oltre 35 milioni di euro, forte di una possibile asta che può partire per il classe ’97 e con la Juventus in pole position per aggiudicarselo. Bryan Cristante è probabilmente il giovane con maggiore impatto in questa prima parte di campionato: il classe ’95, dopo le non fortunate parentesi con Benfica e Pescara, è a quota 6 gol e con Gasperini pare abbia trovato quella continuità che tanto gli è mancata nelle stagioni precedenti. L’ad dell’Atalanta Antonio Percassi lo valuta almeno 30 milioni, convinto che almeno per gennaio Cristante non lasci la Dea, ma che possa partire un’asta in estate, visto il grande interesse anche di Juventus e Inter. Un vecchio pallino dei giallorossi è invece Lucas Torreira, centrocampista della Sampdoria che già nella stagione scorsa fu accostato alla Roma. L’uruguaiano classe ’96 ha anch’egli una valutazione che si aggira intorno ai 30 milioni di euro ma per ora, come ha ribadito lui stesso pochi giorni fa, ha in mente solo la Samp e dare il massimo per il mondiale, rimanendo quindi almeno fino a giugno in blucerchiato. Da poco è tornato a circolare a Trigoria il nome di Ziyech, centrocampista offensivo che fu vicino al trasferimento in giallorosso due stagioni fa quando vestiva la maglia del Twente. Olandese di nascita ma di nazionalità marocchina, è un classe ’93 e milita tra le file dell’Ajax, ma vista la grande affluenza in attacco e le ultime parole di Pallotta, non sembra essere una priorità di gennaio.
Per quanto riguarda la difesa, si continua ad osservare Matteo Darmian, accostato più volte alla Roma prima che si trasferisse al Manchester United. Il terzino destro classe ’89 ha ancora un anno e mezzo di contratto con i Red Devils e la sua valutazione si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Anche il Napoli sembrerebbe interessato al terzino della Nazionale, possibile quindi possa partire un’asta per bloccare il giocatore in ottica del mercato estivo. Il nome di riserva per la fascia destra è quello di Bereszynski, terzino polacco della Sampdoria che, visti gli ottimi rapporti con il presidente Ferrero, la Roma spera di ottenere in prestito gratuito con diritto di riscatto.
Capitolo cessioni: dopo il prestito secco di Castan al Cagliari per sei mesi, si lavora per piazzare in uscita Bruno Peres. Sul terzino brasiliano si sono fatte avanti Benfica e Galatasaray, con quest’ultima in leggero vantaggio. Monchi chiede almeno 10 milioni per l’esterno pagato più di 15 milioni di euro da Sabatini un anno e mezzo fa, provando quindi a rientrare in parte dei soldi spesi. Dopo l’interesse del PSG, Alisson ha attirato l’attenzione anche del Real Madrid che lavora per il dopo Navas. L’intenzione della Roma è quella di tenere l’estremo difensore brasiliano vista l’ottima stagione che sta disputando, ma di fronte a offerte irrinunciabili, come disse tempo fa Baldissoni, si deve sempre ragionare. Le ultime parole però del presidente Pallotta dopo il summit di Londra con i dirigenti giallorossi sono molto chiare: “la Roma ha la squadra per lottare con Napoli e Juventus in campionato, non sono quindi necessari innesti importanti per questa sessione di mercato”.
