Venerdì, ore 20.45 e tutto è addobbato per il ritorno della Serie A Tim con un anticipo veramente suggestivo per la 28esima giornata: Roma-Torino. Dopo i rinvii delle partite domenicali a seguito dell’immane tragedia riguardante il povero Davide Astori, stasera all’Olimpico la parola d’ordine per questo match sarà “risultato”. I giallorossi non possono assolutamente permettersi di sottovalutare il Torino di Mazzarri, pensando già alla sfida di martedì in Champions League contro lo Shakhtar, ma i granata non vorranno sicuramente regalare i 3 punti ai capitolini.
FORMAZIONI
ROMA (4-3-3): Alisson; Florenzi, Manolas, Juan Jesus, Kolarov; Naingolaan, De Rossi, Strootman; Under, Schick, El Sharaawy. All. Eusebio Di Francesco
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Moretti, Ansaldi; Rincon, Acquah; Iago Falque, Baselli, Berenguer; Belotti.
Nella Roma Fazio e Dzeko sono squalificati, al loro posto giocheranno Juan Jesus e Schick, con El Shaarawy e Under che agiranno ai suoi lati. Discorso diverso per Mazzarri and co. che deve rinunciare a Ljajic e Obi, con Niang in panchina e Belotti titolare.
PRECEDENTI
Sono ben 74 le sfide giocate all’Olimpico tra Roma e Torino, con i padroni di casa che hanno avuto la meglio in 47 precedenti. L’ultimo successo giallorosso risale alla scorsa stagione, con il 4-1 firmato da Dzeko, Salah, Paredes e Nainggolan (Maxi Lopez per il Torino).
CRONACA
Prima dell’inizio del match, la Roma vuole omaggiare la spaventosa scomparsa di Davide Astori trasmettendo sul maxi schermo un tributo a lui e alla sua presenza nel 2014-2015 in maglia giallorossa, ma prevale un’emozione e un turbamento facilmente palpabile in tutto lo Stadio. Dopo il minuto di silenzio e l’abbraccio simbolico tra tutti i giocatori e gli arbitri di gara per il capitano della Fiorentina, ecco che il match può avere inizio sotto la guida di Maresca.
E’ proprio la squadra di casa a prendere in mano il pallino del gioco, favorendo un giro-palla lento alla ricerca dell’imbucata più ideale, col Toro che aspetta ben posizionato, ma è un inizio deciso quello dei giallorossi. All’ 8′ però si presenta la prima preoccupazione per i capitolini creata da Baselli con una sua proposizione in avanti: il giovane centrocampista granata viene steso dal limite da De Rossi, che riceve la prima ammonizione di gara e offre una buona opportunità al Torino. Alla battuta va Iago Falque, che colpisce in pieno la barriera, e la Roma si salva, potendo ripartire.
Fatica la squadra di Eusebio Di Francesco a giocare come vorrebbe, data la preparazione e la lettura perfetta del match di Mazzarri che, con marcature preventive, impedisce lo sviluppo del gioco ai giocatori chiave della Roma.
Dopo un avvio di gara decisamente favorevole ai giallorossi, ecco che gli uomini granata dal 20′ in avanti ribaltano tutto, mettendo sempre più in apprensione la Roma: prima Baselli si inventa un lancio fantastico per Iago Falque, ma lo spagnolo perde troppo tempo per la conclusione, ottenendo però un calcio d’angolo; poi, su un cross insidioso di Iago Falque dalla destra, Berenguer non arriva di pochissimo sulla sfera, (anche grazie allo sbilanciamento di Florenzi), che termina sul fondo con qualche brivido.
Le apprensioni per i giallorossi non finiscono qui perché gli ospiti sfiorano il goal proprio al 34′: Iago Falque si ritrova in area e fa partire un sinistro a giro sul quale riesce ad avventarsi come un felino Alisson, salvando tutto! Poco dopo di nuovo Iago Falque si rende pericoloso, favorendo un gran cross per Belotti sul secondo palo, che devia con il sinistro mandando fuori di poco, ma il gioco viene fermato per un fallo in attacco.
La Roma, però, non vuole di certo far fare la partita al Torino, riproponendosi in avanti con Florenzi che scappa via, per poi essere fermato irregolarmente da Ansaldi, ricevendo cartellino giallo. Il primo tempo di gara termina con una brutta palla persa da De Rossi al 43′, con Berenguer che serve perfettamente Acquah: il destro potente da fuori area del centrocampista del Toro viene però respinto da Alisson, che è ancora una volta insuperabile.
Roma e Torino si dirigono quindi agli spogliatoi sul risultato di 0-0: i capitolini devono fare assolutamente di più se intendono portare a casa il risultato in una partita complicata come questa, contro un Torino ben piazzato ma anche coraggioso e pericoloso, soprattutto con Iago Falque e Belotti.
Moretti vs Schick – immagine di “Forzaroma.info”A inizio ripresa non ci sono sostituzioni e si riparte con gli stessi giocatori che hanno chiuso il primo tempo, con gli uomini di Mazzarri che giocano il primo pallone della seconda frazione. I padroni di casa cercano la via del goal al 48′ da calcio d’angolo: Sirigu allontana la palla calciata dal giocatore turco che rimette in mezzo, Schick si avventa sul pallone, colpendo di testa, ma non angola abbastanza e il portiere del Torino può bloccare senza problemi.
In verità la partita non cambia stampino e il Torino riparte alla grande con Berenguer: sulla sinistra supera Strootman e Florenzi per poi crossare basso in mezzo, ma si salva la difesa della Roma che spazza via. Proprio nel momento migliore dei granata arriva la sentenza ufficiale dei giallorossi al 56′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la palla arriva a Florenzi sulla destra che confeziona un cross perfetto per la testa di Manolas, col difensore greco liberissimo che insacca di testa l’1-0 per la Roma!
A causa del vantaggio capitolino il Torino ne risente ed è obbligato a scoprirsi maggiormente, favorendo le ripartenze veloci della Roma: Nainggolan, infatti, lo dimostra, al 65′, aprendo di prima per Schick che controlla, dribbla N’Koulou e serve Kolarov sulla sinistra, col cross forte del terzino giallorosso che sbatte addosso a Sirigu per poi finire in calcio d’angolo.
Mazzarri, giunto al 70′, capisce di dover cambiare qualcosa per cercare di riprendere la Roma, optando per 2 cambi nell’arco di pochi minuti: dentro Niang e Barreca facendo uscire Iago Falque e De Silvestri. Ma gli uomini di Di Francesco non smettono di premere in avanti e creano una nuova occasione da goal con una repentina ripartenza: Nainggolan in area appoggia per Florenzi che arriva in corsa e conclude con un destro violento, ma il pallone termina di poco alto sopra la traversa.
Il 73′ di gioco coincide con il secondo k.o. per i granata e per Sirigu che non riesce ad evitare il 2-0 della Roma: Florenzi sbaglia il cross dopo il tocco corto di Under, la palla si impenna e Nainggolan è bravo a mettere di testa un pallone in area ben calibrato sul quale De Rossi in spaccata, di destro, anticipa tutti e sigla il secondo goal!
Il Torino è visibilmente atterrito dopo la seconda rete subita, con i padroni di casa che possono vantare di un’ulteriore sicurezza, potendo gestire al meglio il possesso-palla, con i granata che non riescono a ripartire nel migliore dei modi. Di Francesco, a doppio vantaggio conseguito, effettua un cambio sostanzioso facendo uscire Under per Gerson, per permettere minutaggio al brasiliano e riposo in vista Champions al turco.
Dall’ 80′ di gioco il match diventa più spezzettato, con diversi cambi effettuati da ambo le parti: nel Torino dentro Edera e fuori Acquah, mentre per i giallorossi esce De Rossi ed entra Pellegrini. Pochi istanti dopo altro “break” per le squadre che si fermano per l’assegnazione del cartellino giallo a Baselli per un’entrata irregolare su Florenzi, poi la Roma effettua l’ultimo cambio disponibile: entra Gonalons ed esce Strootman.
Giunti al 90′ l’arbitro Maresca assegna 5′ di recupero, con i giallorossi che approfittano delle ultime briciole di gioco disponibili per mettere in cassaforte la partita: Pellegrini fa partire il contropiede, Nainggolan avanza palla al piede, sostenuto da ben 4 compagni, decidendo di servire al momento giusto l’ex Sassuolo che davanti a Sirigu si dimostra freddissimo, mettendo a segno il 3-0.
Si chiude con 3 punti esclamativi l’anticipo serale tra Roma e Torino con un tondo 3-0 che non racconta appieno il buon primo tempo portato avanti dagli uomini di Mazzarri che, per loro sfortuna, non sono riusciti a concretizzare le palle goal avute, inciampando sempre più ad ogni goal incassato dai padroni di casa. Roma per il momento a 56 punti e al terzo posto in classifica, ben distaccata da Lazio e Inter, col Toro che invece rimane insabbiato a 36 punti.
di Yvonne Alessandro