Come si sono comportate le squadre in quest’ultima giornata?
L’ultima giornata di Premier League si è aperta con il derby d’Inghilterra tra Manchester United e Liverpool andato di scena ad Old Trafford. Nei primi 25 minuti gli uomini di Mourinho trovano due gol grazie agli unici due tiri in p due ripartenze concluse da Rashford e poi “parcheggiano il bus” davanti alla porta: il Liverpool domina tutto il resto della partita, concedendo una sola occasione ai Red Devils, ma l’autogol di Bailly non basta e così i Reds escono sconfitti.
Nelle partite delle 16:00 pareggio incredibile tra Huddersfield e Swansea, con i Terriers di casa che, dopo l’espulsione di Ayew al 10′, sono i padroni incontrastati della partita, ma non riescono a trovare la rete nonostante in 14 tiri nello specchio (su 30 totali) contro gli 0 tentati dai gallesi. Vittorie interne convincenti, invece, per Everton e Newcastle, con i primi che si impongono 2 a 0 sul Brighton e con i secondi che rifilano un sonoro 3 a 0 ad un Southampton sempre più in crisi. Vince con 3 gol di scarto anche il Leicester che esce da un brutto periodo con un 4 a 1 in rimonta in casa del West Bromwich.
Vittoria per 3 a 0 anche per il Burnley in casa del West Ham in una partita in cui gli Hammers iniziano bene ma sprecano e, subito dopo lo svantaggio, si vedono invaso il campo da gioco da alcuni tifosi in forte protesta contro la dirigenza del club (I proprietari della squadra londinese hanno dovuto abbandonare il loro posto in tribuna, ndr), staccando così definitivamente la spina e facendo prendere il largo ai ragazzi di Dyche che trovano altri due gol grazie al subentrato Wood. (Per il video della seconda invasione e delle contestazioni, clicca qui)
Nel match serale buonissima prestazione del Chelsea contro il Crystal Palace, che resta in zona retrocessione, dopo una “bugiarda” sconfitta per 2 a 1: i Blues gestiscono palla e risultato per tutti i 90 minuti con gli ospiti che si salvano in moltissime occasioni soltanto grazie ad alcuni miracolosi interventi di Tomkins in area di rigore.
Nella prima partita della domenica vittoria convincente, nonostante un primo tempo molto equilibrato, per l’Arsenal contro il Watford: i due nuovi acquisti del mercato invernale, Aubameyang e Mkhitaryan (1 gol e 1 assist a testa, ndr) chiudono i conti dopo il vantaggio iniziale di Mustafi e dopo i miracoli di Cech (L’ex Chelsea para anche un rigore a Deeney, ndr).
Nell’altro match domenicale, i cugini dei Gunners sono ospiti al Liberty Stadium: Bournemouth che approfitta delle lacune difensive del Tottenham e va subito in vantaggio con Stanislas, dopo una traversa colpita dallo stesso, ed è padrone della partita fino al pareggio di Alli. Nel secondo tempo però gli Spurs raddoppiano con Son e sul finale di nuovo il coreano e poi Aurier siglano altre due reti per chiuderla sul 4 a 1.
Nel Monday Night dominio incontrastato del Manchester City che si riporta a +16 sullo United grazie alla doppietta di Silva che affossa sempre di più lo Stoke City, sempre più invischiato nell’accesissima lotta per non retrocedere.