“Che coppia meravigliosa…”
“Love is in the air…”
“Un amore travolgente e calamitante…”
“È possibile trovare nella vita reale un sentimento così imponente?”

Bentornati, cari lettori, al consueto appuntamento con l’elenco nerd. Chiamatela anche “lista della spesa”, se vi fa piacere. Se è vero che “cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non cambia“, posso assicurarvi che, anche questa volta, vi aspetta un viaggio (spero gradevole) nell’universo degli anime e dei manga. Perché non parlo di cartoni animati? Siamo nella sezione “InfoNerd” di Metropolitan Magazine Italia, qualcuno potrebbe tirarmi le orecchie! Con la massima attenzione di cui sono provvisto, dunque, andiamo ad introdurre la tematica che tratteremo in questo mio scritto: dopo avervi traghettato nel mondo dei romanzi che, magicamente, diventano anime di successo e nella folta schiera dei biondi animati, è arrivato il momento di elevare, almeno sentimentalmente, questa piccola rubrica senza pretese. 

L’amore. Croce e delizia del nostro essere umani. C’è chi rinasce per amore, c’è chi muore d’amore, chi invece ne gioisce e chi, ahimè, soffre per questo sentimento tanto potente, quanto pericoloso. Cupido, si sa, è presente in ogni anfratto della nostra vita: l’amore, infatti, non si riduce soltanto alla relazione sentimentale di una coppia ma sfocia, molto spesso, in altre situazioni quotidiane. L’amore per un genitore, per un figlio, per un amico, per un animale domestico oppure per un hobby vissuto in modo passionale, quasi carnale. Tutto viene mosso, in parte o totalmente, da quel motore capace di generare amore che batte nel petto, tenendo il tempo della nostra vita. Non è soltanto questione di cuore, sia chiaro: questa sensazione, infatti, viene spinta anche dal nostro cervello che, in perenne contrasto con l’apparato cardiaco, completa l’opera dell’innamoramento. “Prendila/o di testa e sarà amore”. Più chiaro di così, si muore. 

L’amore affonda le sue solide e guizzanti radici anche nell’universo animato. Non abbiamo scampo, inutile trincerarsi in false, tediose speranze. L’universo nerd è attaccato costantemente da questo sentimento così invasivo. Emozioni che, leggendo o assistendo alle scene dei cartoni animati, sono in grado di segnare la memoria di chi si approccia a questo binomio devastante. Il buon John Paul Young, nel lontano 1977, cantava un famosissimo brano intitolato “Love is in the air“. Lo ricordate tutti, giusto? Cosa succede se storpiamo (perdonami John) il titolo di questa canzone in “Love is in the nerd“, secondo voi?

Scopriamolo tutti insieme! Ecco cinque coppie dell’universo anime che, per un motivo o per un altro, sono entrate nell’iconografia dell’amore di tutti gli appassionati dell’universo nerd. 

1) ROSSANA E HERIC
Partiamo con il…battito del cuore giusto. Lo ammetto: questi protagonisti riescono a suscitarmi sensazioni così contrastanti che rendono l’analisi complicata ed incerta. Si varia, con loro, in tutto: questa coppia passa, infatti, dall’ironia sfrenata alla depressione cosmica. Un mix tra Jim Carrey e Giacomo Leopardi di difficile lettura. Nemici, amici, confidenti, amanti ed innamorati. Rossana ed Heric hanno vissuto sulla loro pelle tutti gli stadi possibili ed immaginabili del vasto universo chiamato amore. Profondamente diverse ma estremamente complici, il fato sembra averli fatti incontrare per un unico, semplicissimo motivo: curare a vicenda le ferite di una vita difficile con uno sguardo, con la reciproca vicinanza. Distanza, altre frequentazioni (Charles e Funny) e la rincorsa verso gli obiettivi personali, non spegneranno la sacra scintilla dell’amore di Sana ed Heric. Chiamateli predestinati, accoppiati dal destino e legati da un filo indissolubile che non lascia scampo. Quei piccoli gesti invisibili a molti ma carichi di significato sentimentale: il loro amore tormentato si basa su attimi poco eclatanti ma colmi di passione e complicità. Un bacio rubato, un abbraccio avvolgente, uno sguardo segnante condito, a volte, da parole. Tante parole, discorsi infiniti incentrati sulle nefandezze di un vissuto duro da arginare che, con il suo carico di negatività, ingrigisce una relazione pronta a spiccare il volo. Le difficoltà che non allontanano ma uniscono. La relazione evolve, cresce insieme ai due protagonisti. Il lieto fine, memorabile nella sua normalità, attende la vulcanica attrice ed il taciturno biondo al varco: la vittoria dei piccoli gesti contro i titanici problemi. Un amore che vale la pena di essere vissuto, nonostante tutto. 

2) LAMÙ E ATARU
“Tu mi hai rapito il cuore, Lamù!” Una strofa cantata da Stefano Bersola in una delle canzoni introduttive dell’anime descrive in modo eccellente la prossima coppia. Chiamatelo colpo di fulmine oppure scossa emotiva in grado di rivitalizzare una vita con effimeri attimi di gioia. Un amore galattico, per così dire, quello che accomuna la bellissima e seducente aliena Lamù e l’impacciato, dongiovanni terrestre Ataru. Relazione nata per caso, in grado di sconfiggere lo scoglio della diversità opponendosi a molteplici difficoltà. Il giovane ragazzo, infatti, seduce non volendo l’aliena dai capelli verdi in un contesto che di romantico ha ben poco: Ataru, grazie alle sensazionali doti fisiche, viene scelto dalla Terra come rappresentante (o campione, vedete voi) per evitare l’invasione extraterrestre. La gara che decide le sorti del pianeta blu, incredibilmente, viene interpretata propria dalla futura coppia d’innamorati: le mire espansionistiche degli alieni, infatti, sono supportate dalla prova di Lamù. Il ragazzo, grazie ad uno stratagemma osé, riesce nell’impresa di battere la più quotata rivale e, di fatto, salva l’indipendenza della razza umana. Tutto qui, mi direte? Assolutamente no! Il vincitore della contesa, trasportato dalla comprensibile gioia della vittoria, rivela a squarciagola che sposerà Shinobu, sua attuale fidanzata. Lamù, ahimè, crede che le parole di Ataru siano rivolte a lei e s’innamora follemente del ragazzo ed inizia a comportarsi come se fosse sua moglie. Le attenzioni della ragazza aliena, la sua gelosia elettrizzante e la dolcezza infinita porteranno allo scioglimento della coppia Ataru-Shinobu. Il ragazzo, lusingato dalle avance della procace extraterrestre, tenterà con ogni mezzo di riconquistare la sua ex fidanzata ma, suo malgrado, dovrà arrendersi all’amore di Lamù. Coppia strana, fuori dagli schemi ma estremamente bella da vedere. Perché il vero amore, non conosce distinzione di razza. 

3) NADIA E JEAN
Cosa succede se “Un ragazzo tredicenne salverà un’acrobata del circo, della stessa età, da una banda di cattivi che non molla mai?” Risposta abbastanza semplice, non mi vi pare? Scocca la scintilla dell’amore tra le numerose avventure dell’anime arrivato in Italia come “Il mistero della pietra Azzurra”. Jean, genietto occhialuto e timido, incontra durante l’esposizione universale di Parigi (una fiera riservata alle innovazioni nel campo scientifico) una ragazza dalla carnagione mulatta e dai corti capelli blu che divide una bicicletta con un cucciolo di leone bianco. Nadia, questo il nome della protagonista, è perseguitata da una banda di criminali che vorrebbe apporre i propri arti superiori sulla preziosa e magica pietra azzurra che la ragazza porta al collo come ciondolo. Dopo essere riuscito nell’impresa di salvare la sua coetanea volando via dalla capitale francese con un “aereo” inventato da lui, Jean si accorge di nutrire un sentimento importante per Nadia che, di contro, sembra essere catturata dalle sue problematica. Tutti i torti, in effetti, la giovane non li ha: discendente inconsapevole del mito di Atlantide, l’ex acrobata del circo dovrà scontrarsi contro l’organizzazione “Neo Atlantide” capeggiata da Gargoyle, vecchio primo ministro del re ed usurpatore del trono che vuole schiavizzare l’umanità riportando in vita la potenza bellica della vecchia civiltà grazia alla pietra azzurra. L’amore di Jean salverà più e più volte la fragile ma decisa Nadia che, poco a poco, si avvicinerà al timido ragazzo coltivando per lui un affetto che fiorirà nel profumato fiore del sentimento principe. Perché, diciamocelo senza falsità, il seme dell’amore germoglia in qualsiasi terreno, non importa se poco fertile o dissestato: quando Cupido lancia la sua freccia magica, non esiste scampo per nessuno. Il finale è scontato, puoi resistere o girarti dall’altra parte soffocando i sentimenti: l’amore ti troverà, come in un film horror dal lieto fine. Nadia, dopo varie resistenze, si abbandonerà al caldo soffio del sentimento proveniente da Jean accettando di sposarlo a problemi risolti. L’amore che vince tutto e dona un futuro migliore del passato solo se incentivato, scevro dagli incubi.

4) LICIA E MIRKO
“Un giorno di pioggia, Andrea e Giuliano incontrano Licia per caso”. Se il piccolo Andrea, poi, è il fratello minore dell’amore della tua vita, allora è proprio destino! Chi non conosce la storia sentimentale che accomuna Mirko, il cantante dei Bee-Hive desiderato da ogni donna e Licia, una dolce ragazza che aiuta lo zio nel ristorante di famiglia? L’amore fra i due, enfatizzato anche dalla serie tv chiamata “Teneramente Licia“, è riconoscibile in tutto l’universo nerd: il grande successo dell’anime è dovuto, soprattutto, al triangolo amoroso che vede come protagonisti due colleghi ed amici (Mirko e Satomi) e la bella Licia. Dopo una approccio importante tra la ragazza ed il capellone giallorosso, Satomi (all’oscuro del feeling amoroso tra i due) era riuscito ad accaparrarsi il cuore della nipote del proprietario di Giuliano, gatto arancione amante delle polpette. Il vero amore, però, è indomabile e resiste ad ogni relazione o frequentazione extra tornando alla luce con prepotenza e vigore: Mirko e Licia troveranno la via insieme e nessuno potrà dividerli. Due mondi diversi capaci di fondersi e di completarsi a vicenda: l’egocentrico leader del gruppo musicale, infatti, si rapporta alla timida ragazza cogliendone l’estrema dolcezza. Un amore da favola, il loro, dove la donna “normale” riesce a far innamorare il divo di turno, prima odiato per i suoi modi spacconi, poi amato per la vastità del suo mondo interiore sommerso dalle luci della ribalta. In amore, non esiste ceto sociale o notorietà. 

5) MIKI E YURI
“Sono piccoli problemi di cuore, nati da un’amicizia che profuma d’amore!” Dolcezza al comando nell’ultima coppia presa in esame in questo piccolo ma significativo viaggio nel sentimento più trasportante che un essere umano possa provare. Una relazione forte e duratura sbocciata nella melma dei problemi: Miki e Yuri, infatti, si conoscono per la prima volta durante l’incontro dei rispettivi genitori. Cosa c’è di strano in tutto questo? È presto detto! Durante un viaggio alle Hawaii, le coppie adulte si scambiano i rispettivi partner decretando la fine dei due vecchi matrimoni. I due bambini non prendono bene la notizia ma dopo un odio motivato dalle nefaste circostanze nelle quali si sono ritrovati dall’oggi al domani, l’amicizia e le confidenza fanno breccia nella coltre oscura che si era creata. Diventati coppia fissa, il sentimento cresce per maturare nel frutto della passione più dolce del mondo: l’amore. Le difficoltà, i vecchi legami che i due innamorati avevano sviluppato prima di mettersi insieme ed altre situazioni gravi, mineranno il saldo rapporto di Miki e Yuri che, nelle avversità, riusciranno a fare quadrato chiudendo il mondo esterno dietro la porta del loro amore. Dolcezza di due caratteri tanto diversi, quanto amalgamabili nel sacro vincolo del sentimento più raccontato del mondo. Perché i “piccoli problemi di cuore” possono divenire, in un batter di ciglio, grandi guai da affrontare uniti sotto il cielo stellato della complicità. Paure, incertezze e situazioni complicate da affrontare: l’amore riesce a sconfiggere le avversità, basta dargli credito.

In questo primo capitolo amoroso, ne sono consapevole, sono state ignorate (non per cattiveria) altre importanti coppie che, con il loro cammino lucente, illuminano il sentimento più importante del creato nella folta giungla ramificata dell’universo nerd. Perdonatemi, se potete. Posso rimediare nell’unico modo che conosco: scrivere un secondo capitolo su questo argomento tanto dolce quanto interessante. Perché, parliamoci chiaro, l’amore fa parte di tutti noi. Ogni individuo, con percentuali diverse, ha amato, ama ed amerà la seconda metà del suo essere perfetto. Manga o anime, in tutto questo turbinio d’emozioni, sono da sempre un caposaldo che rinvigorisce senza presunzioni l’amore. Impariamo ad amare il prossimo e saremo tutti persone migliori. Gli anime saranno anche indirizzati ad un pubblico infantile ma hanno, da sempre, il merito di formare le nuove generazioni impartendo lezioni di vita preziose. Vi aspetto, se avrete la pazienza e la gentilezza di darci nuovo credito, nel secondo appuntamento dedicato alle coppie d’innamorati. Perché S. Valentino è passato da un pezzo ma l’amore, quello vero, resta per sempre…

ANDREA MARI

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