Recuperata la 27esima giornata di Serie A è già tempo di pensare al prossimo impegno. Quasi tutte le squadre dovranno centellinare le forze per tener conto delle 3 partite della settimana, alcune per il recupero del turno di campionato e altre per l’Europa. Vediamo cosa ci riserverà il week-end.

Testacoda alle ore 15:00 di domani con Benevento-Juventus. I padroni di casa possono dirsi soddisfatti dopo la vittoria nello scontro diretto con il Verona mentre i bianconeri vorranno rifarsi della batosta rimediata nei quarti di finale di Champions League. Ci si aspetta un match da poche emozioni, con i beneventani a prendere esempio dalla Spal mantenendo lo 0-0 iniziale e gli ospiti a provare a sfondare il muro difensivo. Ricordiamo che all’andata la Signora fu messa in forte difficoltà dal vantaggio su calcio di punizione di Ciciretti e riuscì a ribaltarla solo nel secondo tempo.

Gonzalo Higuain con la maglia celebrativa dei 120 anni di storia bianconera nel match d’andata (photo credits: calciomercato.com)

Alle 18:00 il big match della giornata: Roma-Fiorentina. Per i giallorossi vale quanto detto per la Juventus a proposito della voglia di riscatto, ma non può dirsi diversamente anche per i viola dopo il 2-4 del Franchi di un girone fa. Dare, poi, continuità alla striscia di 5 risultati utili consecutivi (di cui 4 vittorie) potrebbe essere un’ulteriore motivazione per i fiorentini. Contemporaneamente si giocherà una sfida importante sia in chiave salvezza per la Spal che in ottica Europa League per l’Atalanta.

La Serie A prosegue anche la sera con il derby di Genova. Alla 12esima giornata i blucerchiati si erano imposti per 0-2 con le reti di Ramirez e Quagliarella e anche nell’ultimo precedente Sampdoria-Genoa, risalente all’ottobre del 2016, avevano trionfato per 2-1. Riusciranno questa volta i rossoblu a fare almeno un punto in “trasferta”?

Il lunch match di domenica mette a confronto Torino ed Inter. I nerazzuri vivono un buon momento, solo parzialmente ridimensionato dal recente pareggio nella stracittadina in cui la squadra di Spalletti è stata incapace di capitalizzare le occasioni arrivate sui piedi di Icardi. Dal canto suo il Toro, nel segno del 4, dopo 4 sconfitte consecutive ha trovato delle convincenti vittorie per 0-4 e 4-1. Possiamo dunque ipotizzare una partita interessante, anche perché, dopo aver allontanato i cugini rossoneri dalla zona calda, l’Inter è pienamente in corsa Champions e vorrà dare un forte segnale alle concorrenti per il quarto posto.

Fabio Quagliarella nell’ultimo derby della Lanterna (photo credits: Quotidiano.net)

Nel tradizionale appuntamento delle 15:00 ci aspettano tre partite potenzialmente più avvincenti del previsto. Si giocano due importanti tasselli nella lotta salvezza, ovvero Crotone-Bologna e Verona-Cagliari, e un Napoli-Chievo forse meno scontato del previsto. I partenopei sono in parziale crisi di risultati e i clivensi non sono troppo lontani dalla zona retrocessione. Inoltre a Verona furono i secondi, dopo l’Inter, a fermare sullo 0-0 l’apparentemente inarrestabile corsa verso lo Scudetto del Napoli di Sarri.

A chiusura della giornata i due posticipi saranno Udinese-Lazio delle 18:00 e Milan-Sassuolo delle 20:45. I friulani sono in una posizione di classifica relativamente tranquilla e potrebbero permettersi di giocare in maniera più rilassata per concentrarsi su avversari maggiormente alla portata. Al contrario la Lazio ha perso il quarto posto nelle ultime settimane e dovrà rispondere a quanto avrà fatto l’Inter alle 12:30. Lontanissimi ormai dalla zona Champions i rossoneri dovranno dare tutti sé stessi nella lotta per l’Europa League e vincere il match di domenica sera può rappresentare un chiaro segnale al riguardo verso le altre contendenti. Di fronte, però, la bestia nera Sassuolo, reduce da quattro risultati utili consecutivi e motivatissimo per la permanenza in Serie A.

Riccardo Ciriaco