Bella partita della Fiorentina di Pioli che sotto porta però non finalizza e si vede fermare a 6 la striscia di vittorie consecutive in campionato. Buon punto strappato da Semplici in ottica salvezza

LE FORMAZIONI:

Fiorentina (3-5-1-1): Sportiello; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo; Chiesa, Benassi, Dabo, Veretout, Biraghi; Saponara; Simeone. All. Pioli

Lazio (3-5-2): Meret; Cionek, Vicari, Felipe; Lazzari, Everton Luiz, Viviani, Vitale, Costa; Floccari, Antenucci. All. Semplici

STATISTICHE E PRECEDENTI:

Il gol del momentaneo vantaggio di Paloschi contro la Fiorentina

33 i precedenti tra Fiorentina Spal: 14 vittorie per i viola, 7 per gli emiliani e 12 pareggi. 6 vittorie consecutive per la Fiorentina e 6 risultati utili consecutivi per la Spal, 2 squadre in netta risalita in questa ultima parte di campionato con obiettivi differenti: i toscani continuano a inseguire la zona Europa League, mentre la squadra di Semplici in caso di vittoria raggiungerebbe momentaneamente Chievo e Sassuolo fuori la zona retrocessione. Nella gara di andata giocata allo stadio Paolo Mazza di Ferrara, il risultato al triplice fischio fu di 1-1 con Chiesa che negli ultimi minuti rispose al gol nel primo tempo di Paloschi.

LA PARTITA:

Parte molto aggressiva la Fiorentina che nei primi minuti in due occasioni manda al tiro Saponara, in entrambi i casi però respinge bene Meret. Al 10′ viene assegnato un rigore per la Spal: rimessa lunga di Costa dentro l’area di rigore, Felipe raccoglie il pallone e prova a calciare ma viene murato da Vitor Hugo in maniera dubbia e per Orsato non ci sono dubbi assegnando da subito il penalty. Dopo però un paio di minuti, l’arbitro viene chiamato dal VAR a rivedere l’episodio e in seguito al controllo dal monitor annulla il rigore in favore della Spal. Al 13′ Chiesa entra in area e serve al centro Simeone che da pochi passi non riesce a correggere in rete divorandosi il gol. Altra palla gol per la Fiorentina al 26′: sempre Saponara prova la conclusione al volo deviata in calcio d’angolo da Vicari e fuori di pochissimo. Decisivo Meret al 38′: Chiesa libera bene Biraghi sulla sinistra che entra in area e calcia a mezza altezza ma il portiere emiliano d’istinto respinge. Pochi minuti dopo si ripete l’estremo difensore scuola Udinese: tiro dal limite di Chiesa e volo plastico di Meret a mettere il pallone in calcio d’angolo. Al 42′ si ripete ciò che è accaduto al 13′: sponda di Chiesa al centro per Simeone che manca clamorosamente il tap-in sotto porta. All’intervallo il risultato è di 0-0.

Alex Meret, grande protagonista della sfida al Franchi

Secondi 45 minuti che iniziano con la Spal più propositiva in avanti, mentre la Fiorentina fatica a innescare Simeone. Arriva anche la prima occasione della Spal al 58′: ottimo taglio di Antenucci in profondità che si defila in area saltando Sportiello e mette al centro ma senza trovare nessuno. Rispondono i padroni di casa al 68′con Pezzella che su calcio d’angolo stacca in terzo tempo senza inquadrare di poco la porta. Pioli cambia in attacco con gli ingressi di Falcinelli Eysseric al posto degli spenti Simeone e Saponara e la Fiorentina ritorna a spingere: al 71′ Chiesa si libera bene al limite dell’area e lascia partire il sinistro a giro di poco sul fondo. Al 77′ Biraghi sbaglia clamorosamente sotto porta: gran lavoro di Falcinelli in area che resiste a due uomini e serve il terzino ex Pescara che a tu per tu con Meret spara alto. Attacca anche la Spal che al 83′ con Viviani su calcio di punizione impegna Sportiello che respinge corto, sul rimbalzo si presenta Vicari che non inquadra lo specchio della porta. Ancora vicini al gol gli uomini di Pioli: al 86′ parte in contropiede il neo entrato Gil Dias innescato da Veretout, il portoghese entra in area e calcia forte sul primo palo ma ancora una volta Meret chiude la porta. Altra grande occasione per Gil Dias al 90′ che di slalom supera tre giocatori e calcia con il sinistro, la palla però accarezza il palo e termina sul fondo. Finisce 0-0 la sfida al Franchi tra Fiorentina e Spal.