Ad Imola, durante il week-end di gara della 12 ore, ho avuto l’occasione di provare una bellissima postazione da Sim-Racing. Ora vi dirò che sensazioni mi ha trasmesso.
Ogni Sim-racer ha un desiderio primario ed è avere una buona postazione di guida. Perchè è così importante? Semplice. Avere un comfort ed un coinvolgimento maggiore durante le simulazioni aiuta a concentrarsi e,in parte, ad abbassare i tempi sul giro. Il che è molto importante al fine di raggiungere buoni risultati.
Ora vi parlerò in breve della postazione che ho provato in autodromo ad Imola. Prima di tutto, partiamo dal sedile. Comodissimo, coinvolgente e, soprattutto, marchiato Sparco. Mi dava proprio l’idea di trovarmi dentro una vettura da gara. Poi vi era il volante della Thrustmaster, famosa marca produttrice di dispositivi per simulazioni di guida. Lo sterzo era un Ts-Pc Racer, uno dei top di gamma dell’azienda statunitense. Le sensazioni che mi ha dato erano pazzesche. Potevo percepire tutte le imperfezioni dell’asfalto e i feedback provenienti dalla vettura. Tutto questo è possibile grazie al FFB (Force Feedback) brushless da 40 watt! Infine, davanti a me vi erano 3 schermi, i quali erano utilissimi per avere una panoramica completa su ogni punto del tracciato. L’insieme delle cose mi ha aiutato tantissimo a capire la vettura che stavo guidando nella simulazione.
Che dire, è stata un’esperienza breve ma intensa, la quale mi ha convinto ulteriormente che nelle competizioni virtuali non bisogna mai lasciare nulla al caso. Se avrete mai la possibilità di farlo, compratevi una postazione! Vi aiuterà a rendere le vostre simulazioni ancora più divertenti.
Gabriele Bassi