La moto risponde bene, ma lo spettro del dominio Ducati anche nel Motomondiale 2023 spaventa Aleix Espargarò. Lo spagnolo, che difende i colori neri di Aprilia, si è approcciato davvero alla nuova creatura di Noale durante i test andati in scena a Sepang, in Malesia.
Le parole di Aleix Espargarò di Aprilia
Ecco cosa ha detto il pilota spagnolo di Aprilia che lo scorso anno ha rivaleggiato fino all’ultima parte di stagione con il duo composto da Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia (poi diventato campione) per la vetta della classifica piloti della MotoGP:
“In generale è andata bene, la moto appare migliore di quella dello scorso anno: siamo appena dietro alle Ducati, anche se dobbiamo migliorare in frenata e nella coppia a bassi regimi. Sembra tutto uguale al 2022, le Ducati ufficiali non hanno commesso alcun errore, e anche quelle del team Mooney VR46 e Gresini vanno molto veloci, e anche le altre. Se non facciamo qualcosa, la Ducati occuperà le prime sei posizioni in griglia. Abbiamo migliorato decisamente il raffreddamento, la squadra ha fatto un ottimo lavoro. Non vale più il discorso del 2022, ovvero che ogni risultato era ben accetto. Siamo obbligati a finire davanti, anche se non siamo ancora nelle condizioni per poter dire che dobbiamo lottare per il titolo. Il team satellite? Ci stanno già aiutando, ho già tratto beneficio dai loro dati“.
(Photo credits: MotoGP)
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