Alessandro Baricco, lo scrittore musicale

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Alessandro Baricco è uno degli scrittori più conosciuti, letti, e amati in Italia. Nasce a Torino il 25 Gennaio del 1958, qui dopo il liceo classico, studia filosofia sotto la guida di Gianni Vattimo. Si laurea con una tesi in Estetica e contemporaneamente studia al conservatorio dove si diploma in pianoforte.

Baricco, infatti, è noto anche come critico musicale e conduttore radiofonico e televisivo. Meno conosciuto come drammaturgo e sceneggiatore ha scritto il film La leggenda del pianista sull’oceano, per la regia di Giuseppe Tornatore. La sceneggiatura la tira fuori da un monologo divenuto libro dal titolo Novecento. Ha vinto il premio Viareggio e il premio francese Prix Medicis entranger, per il suo primo romanzo dal titolo Castelli di rabbia.

La leggenda del pianista sull'oceano film di G.Tornatore scritto da Alessandro Baricco immagine radiogelosa.it
La leggenda del pianista sull’oceano film di G.Tornatore scritto da Alessandro Baricco immagine radiogelosa.it

Alessandro Baricco fra musica e letteratura

Dopo la laurea in Filosofia e il diploma in pianoforte al Conservatorio, lavora qualche anno come copy writer in agenzie di pubblicità e si dedica a studi di critica musicale. Pubblica così un saggio sull’opera rossiniana Il genio in fuga: è il 1988, e uno sui rapporti tra musica e modernità: L’anima di Hegel e le mucche del Wisconsin. In ambito giornalistico esordisce come critico musicale de La Repubblica e poi come editorialista culturale de La Stampa.

L’amore per la musica e per la letteratura ha ispirato fin dall’inizio la sua attività di saggista brillante e di narratore, ed è così che nel 1991 viene pubblicato il suo primo romanzo:  Castelli di rabbia. Vince il Premio Campiello e il francese Prix Médecis étranger  venendo così tradotto oltre che in Francia, in Germania, Olanda, Danimarca, Norvegia e Portogallo. Nel 1993 pubblica Oceano mare che vince il Premio Viareggio e a cui segue nel 1994, Novecento. Collabora intanto a trasmissioni radiofoniche ed esordisce in TV come conduttore di L’amore è un dardo, una fortunata trasmissione di Raitre dedicata alla lirica, che rappresentava il tentativo di gettare un ponte tra un mondo affascinante, ma spesso impenetrabile ai più, e il comune pubblico televisivo. In seguito sviluppa e conduce un programma dedicato alla letteratura intitolato Pickwick, del leggere e dello scrivere.

Alessandro Baricco legge la letteratura immagine teatro.it
Alessandro Baricco legge la letteratura immagine teatro.it

La scuola Holden e gli altri romanzi

Nel 1994 fonda insieme a un gruppo di amici una scuola di tecniche della narrazione “la Scuola Holden”, nella quale tuttora insegna. Dalle rubriche curate su “La Stampa” e “La Repubblica” nascono i due volumi di “Barnum” pubblicati nel 1995 e nel 1998, anno in cui esce“Seta” da cui è stato tratto un altro celebre film.  Arriva poi “City”, che, quattro anni dopo Baricco stesso trasforma nel progetto per il teatro “City Reading Project”. Nel 2002 esce “Senza sangue”, un breve racconto-romanzo sulla guerra, e nel 2004 “Omero, Iliade” una rilettura del poema omerico, al contempo romanzo e adattamento teatrale. Segue I Barbari, un saggio sulla mutazione già pubblicato a puntate su “la Repubblica”. Emmaus, infine, esce nel 2009, e senza dimenticare l’ultimo saggio del 2018 dal titolo The Game, Mr Gwyn chiude nel 2011 il cerchio  dei suoi romanzi, cerchio che ci auguriamo possa riaprirsi presto.

Cristina Di Maggio

Seguiteci su Facebook