Non sarà più Renaud de Lesquen a dirigere Givenchy, ma Alessandro Valenti. L’italiano è infatti il nuovo CEO della maison del gruppo LVMH. Questo perché, il francese Lesquen, lascia l’incarico “per dirigersi verso altri contesti lavorativi”, stando a una nota del gruppo. Il gruppo è comunque ancora in cerca di un designer, ma nel frattempo ha preso questa decisione amministrativa. Il CEO italiano ha alle spalle un’importante carriera nel mondo dell’alta moda, vantando in curriculum nomi come Louis Vuitton e Christian Dior. Ha alle spalle ormai uasi 30 anni di carriera, quando nel 1995, subito dopo la laurea alla Bocconi, ha cominciato a lavorare come financial controller da Bull. Già nel 1999 era Direttore Internazionale del Retail Operation di Gianni Versace.
L’assunzione immediata di Alessandro Valenti
La Presidentessa del Consiglio di Amministrazione di Givenchy afferma il suo entusiasmo per questa scelta. “Alessandro ha 25 anni di carriera internazionale. Ha una vasta conoscenza del settore del lusso, compresa una carriera di oltre 10 anni da Louis Buitton. Ha riconosciuta esperienza nel commercio al dettaglio, e le sue qualità manageriali sono e saranno risorse essenziali per guidare Givenchy verso nuovi traguardi”, dice Sidney Toledano.
Che ha anche colto l’occasione per “ringraziare Renaud per il grande contributo che ha fornito a LVMH sin dal suo arrivo nel 2012, prima da Dior, poi Dior Parfumes, per poi concludere da Givenchy”. Mentre il dirigente italiano è entrato a far parte del gruppo LVMH nel 2014. Prima come Amministratore Delegato di Louis Vuitton Francia e Principato di Monaco. Per poi essere nominato Presidente dell’area Europa Centro-Nord, Medio Oriente e Nord Africa di Louis Vuitton. Infine, ha assunto la carica di Presidente della regione EMEA.
Marianna Soru
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