Si intravede una forte alleanza tra Le Pen e Giorgia Meloni in una nuova collaborazione tra leader della destra europea.

Marine Le Pen e Giorgia Meloni stanno discutendo una nuova alleanza politica. La leader del Rassemblement National e la presidente di Fratelli d’Italia puntano a rafforzare la destra in Europa. Cosa implica questo per l’Italia?

L’incontro a Parigi:

Marine Le Pen e Giorgia Meloni si sono incontrate a Parigi. Hanno discusso di una possibile collaborazione per le prossime elezioni europee. Le due leader vogliono unire le forze per aumentare l’influenza della destra in Europa. Questo incontro segna un passo significativo nella cooperazione tra i due partiti.

Durante un evento elettorale nel nord della Francia, Marine Le Pen ha parlato al Corriere della Sera. Ha espresso il desiderio di un’alleanza con Giorgia Meloni. «Adesso è il momento di unirsi», ha detto, sottolineando che unendo le forze, potrebbero diventare il secondo gruppo nel Parlamento Europeo. Al momento, Fratelli d’Italia e Rassemblement National appartengono a gruppi parlamentari diversi: ECR e ID.

Alleanza Le Pen e Meloni: gli obiettivi comuni (e le differenze)

Le Pen e Meloni condividono obiettivi politici simili. Vogliono ridurre l’influenza dell’Unione Europea sui singoli stati. Entrambe sostengono politiche di controllo dell’immigrazione e difesa dei confini nazionali. La loro alleanza potrebbe rafforzare la destra europea e influenzare le politiche comunitarie.

Fratelli d’Italia è un membro influente dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR), un gruppo con tendenze sia moderate che illiberali. Il Rassemblement National fa parte di Identità e Democrazia (ID), composto da partiti di estrema destra euroscettici, tra cui la Lega. ECR si è spesso avvicinato al centrodestra più istituzionale, mentre ID mantiene posizioni più radicali. La fusione tra ECR e ID potrebbe aumentare il peso della destra estrema nel Parlamento Europeo.

Alleanza Le Pen e Meloni: Implicazioni per l’Europa

Le recenti manovre all’interno dell’estrema destra europea mostrano segnali di cambiamento. ID ha espulso Alternative für Deutschland, riducendo il numero di parlamentari ma cercando di apparire più moderato. Giorgia Meloni, intervistata su Rai 3, ha dichiarato apertura a alleanze con partiti non di sinistra, includendo implicitamente il Rassemblement National. Tuttavia, permangono ostacoli significativi: ECR è filo-ucraina e meno euroscettica rispetto a ID, che ha elementi filorussi e campagne per l’uscita dall’UE.

La possibile alleanza tra Marine Le Pen e Giorgia Meloni potrebbe avere importanti ripercussioni. Un’alleanza forte potrebbe cambiare l’equilibrio politico in Europa. I partiti di destra potrebbero ottenere più seggi nel Parlamento Europeo. Questo potrebbe portare a un cambiamento nelle politiche dell’Unione Europea su temi come l’immigrazione e la sovranità nazionale.

Maria Paola Pizzonia, Autore presso Metropolitan Magazine

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