All’Eurovision no bandiere palestinesi, la decisione

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Le bandiere palestinesi non potranno entrare nella Malmo Arena dove tra meno di una settimana si svolgeranno le semi-finali e la finalissima dell’Eurovision song contest.

L’Unione europea di radiodiffusione (Ebu), che organizza l’evento, ha specificato che qualsiasi oggetto che “possa disturbare il successo dell’evento” non sarà permesso, riferisce il quotidiano svedese Goteborgs Posten

Saranno ammesse solo le bandiere dei Paesi partecipanti all’Eurovision, dunque anche quella d’Israele

Martedì 7 maggio si svolge la prima e giovedì 9 la seconda semifinale dell’Eurovision, mentre la finale si tiene sabato 11 maggio. L’orario è quello italiano, visto che in Svezia il fuso orario è il medesimo.

Mentre tutti gli altri dovranno conquistare l’ingresso alla finale sfidandosi nelle due semifinali, sei Paesi possono pensare già a giocarsi il titolo nella fase conclusiva. Da quest’anno anche i finalisti si esibiranno in semifinale – Angelina Mango sarà sul palco durante la seconda, ovvero quella di giovedì 9 maggio -, ma non saranno in gara. Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna, Germania e Svezia entreranno in gioco solo nell’ultima serata.

Italia, Francia, Spagna, Germania e Gran Bretagna sono i Big Five ovvero i cinque Paesi più grandi e che nel corso degli anni hanno contribuito maggiormente anche dal punto di vista economico. E la Svezia? Ad avere diritto alla finale oltre ai Big Five è anche il Paese ospitante dell’edizione in questione. E siccome l’Eurovision Song Contest 2023 è stato vinto dalla svedese Loreen con il brano ‘Tattoo’ ecco che ad ospitare l’edizione 2024 è proprio la Svezia. Che va dritta in finale.