Amadeus, con poche parole, ha svelato qualche novità in anteprima sul regolamento della nuova edizione del Festival di Sanremo. In realtà, il vero e proprio regolamento completo sarà reso noto e disponibile nella giornata di domani, lunedì 10 luglio. Nonostante questo, Amadeus ha deciso di dare qualche interessante anticipazione durante il Tg1.
Diverse le novità del regolamento della prossima edizione della kermesse canora, online da domani alle 12. La prima è che «i cantanti in gara saranno co-conduttori» annuncia il presentatore. Amadeus spiega: «il 6 febbraio grande apertura con tutti in gara, mercoledì 7 e giovedì 8 in ogni serata metà dei cantanti, la novità è che chi non canterà quella sera sarà co-conduttore e viceversa. Venerdì la serata delle cover con ospiti: i cantanti potranno proporre qualsiasi brano, anche i propri. Sabato la finale. Infine novità per la giuria, oltre a televoto e stampa ci sarà una giuria delle radio al posto della demoscopica».
Amadeus al Tg1, tutto sul Festival di Sanremo: i dettagli
Amadeus ha spiegato che la nuova edizione del Festival di Sanremo andrà in onda dal 6 al 10 febbraio 2024. Durante la prima serata, martedì 6 febbraio, verranno fatte ascoltare tutte le canzoni. Nelle giornate di mercoledì e giovedì, invece, i brani verranno divisi a metà. La novità che ha colpito tutti è che, come riportato da Amadeus, i cantanti che non si esibiranno nella serata di mercoledì, dopo un’estrazione a sorte, diventeranno i co-conduttori della serata. La stessa cosa accadrà anche nella serata di giovedì. Nella serata di venerdì, invece, i cantanti si esibiranno con le cover. Potranno duettare con altri artisti, a meno che non siano già più di uno. La scelta potrà ricadere su brani nazionali e internazionali, anche i loro, provenienti da qualsiasi epoca. Sabato andrà in onda la finale, con il podio dei primi cinque posti, e l’annuncio del vincitore. Grandi novità anche per quanto riguarda la giuria, che non comprenderà più il televoto e la sala stampa, m anche la giuria delle radio, che andrà a sostituire la demoscopica.