Amanda Bonini, chi era l’ultima compagna di Pino Daniele: “Era la mia anima gemella”

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Di Redazione Metropolitan

Amanda Bonini è stata l’ultima compagna di Pino Daniele, la donna che era con lui la notte del 4 gennaio 2015 che mise fine alla vita del grandissimo cantautore napoletano, amato sia dai fan che dai colleghi. Sono trascorsi sei anni da quella tragica notte e Amanda Bonini è tornata alla sua vita di sempre, lontano dalle luci dei riflettori. Amanda era arrivata nella vita di Pino Daniele dopo due matrimoni finiti. Dopo l’addio alla prima moglie Dorina Giangrande, da cui ebbe i figli Alessandro e Cristina e quello a Fabiola Sciabbarrasi da cui ebbe tre figli, Sara, Sofia e Francesca, Pino Daniele che è sempre stato un uomo romantico, innamorato dell’amore che considerava il motore della vita, ritrovo l’amore proprio accanto ad Amanda Bonini che è rimasta accanto all’artista napoletano fino al giorno della sua morte.

Pino Daniele non era solito parlare della sua vita privata, ma quando la notizia della sua storia d’amore con Amanda Bonini si diffuse, non si tirò indietro e si lasciò andare al seguente commento: “È la seconda separazione? Sono come Enrico VIII. Dopo due famiglie non smetto di credere nell’amore. Perché se smetti di crederci non vivi più”. La prima fotografia di Amanda e Pino Daniele arrivò nel 2013. Un’immagine che ufficializzò la storia tra i due. Accanto alla Bonini, l’artista napoletano si mostrava sereno e, in un’intervista, parlando della compagna, la definì “all’antica, come me“. Il destino ha così voluto che ci fosse proprio Amanda accanto a Pino Daniele in quello che è stato il suo ultimo giorno di vita.

Chi è Amanda Bonini e l’amore per Pino Daniele

Amanda Bonini è stata, come detto, la donna per cui Pino Daniele ha perso la testa, lasciando la seconda famiglia con cui tutto sembrava andare apparentemente a gonfie vele. Bionda, di Viterbo, 56 anni, quando si pensa a lei ciò che subito salta in mente è il suo sorriso ammaliante e il suo bellissimo aspetto fisico. “Siamo sempre là… tra sole e sale… a combattere con un mondo che non ci appartiene”. La donna, che così tramite un post sui propri profili social ha ricordato gli ultimi giorni di vita passati insieme al marito, è stata addirittura accusata di omicidio colposo per non aver gestito al meglio gli attimi successivi all’infarto di Pino Daniele, contattando prima il medico che il pronto soccorso. Ma Amanda, in seguito alla pubblicazione dei risultati dell’autopsia, ha rotto il silenzio dichiarando all’Ansa che “Pino non voleva farsi mettere le mani addosso da nessuno che non fosse il suo cardiologo di fiducia. Non aveva i sintomi dell’infarto e voleva essere portato a Roma. Ho rispettato la sua volontà.”. Una vita intera passata tra amore e musica, su cui non si sa molto altro, essendo lei lontana anni luce dal mondo dello spettacolo.

Tutto ha inizio quando Amanda Bonini e Pino Daniele vengono paparazzati in vacanza a Ravello, l’estate del 2013, da Novella 2000. Abbracci, baci, qualche foto scattata con il telefonino. Dopodiché i due escono allo scoperto, e il cantante decide di vivere con lei, la sua anima gemella (“La mia nuova compagna è all’antica, come me”), quella che si rivelerà l’ultima storia d’amore della sua vita. All’epoca Amanda aveva 50 anni e, proprio per lei, il musicista mette in dubbio tutte le certezze che aveva per poi lasciare Fabiana Sciabbarrasi e trasferirsi a Roma con la nuova compagna. Dopo due anni di relazione i due hanno ormai costruito un legame stabile, tanto da portare Pino a rilasciare un’intervista al Corriere della Sera in cui dichiara: “Dopo due famiglie non smetto di credere nell’amore. Perché se smetti di crederci non vivi più. E poi io non sono uno che consuma l’attimo, ho bisogno di un futuro fatto di certezze… Mi definisco all’antica. E la mia nuova compagna la pensa esattamente come me. Al secondo fallimento matrimoniale potrebbe sembrare un controsenso, ma io credo nella famiglia. Perché sono cresciuto con i valori che mi sono stati tramandati dalla generazione del dopoguerra”.