L’amatriciana patrimonio dell’umanità.
L’amatriciana come specialità tradizionale garantita e patrimonio dell’Unesco. Questo l’obiettivo del governo.
La voce girava nell’aria da un po’. Il tradizionale piatto della cucina italiana, tanto amato, potrebbe presto andare ad aggiungersi alla già cospicua lista dei patrimoni italiani protetti dall’Unesco.
A darne l’annuncio è stato il Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina.
Il Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina (Photo Credits: www.lifegate.it)“E’ nostra intenzione candidare la tradizionale amatriciana patrimonio Unesco nell’ambito degli obiettivi del 2018, anno che come governo abbiamo voluto dedicare al cibo italiano“. Lo ha annunciato il Ministro Martina presente all’inaugurazione del Polo della ristorazione di Amatrice.
Lʼannuncio viene dato durante lʼinaugurazione dei ristoranti storici di Amatrice che riaprono i battenti un anno dopo il sisma. Tra questi, uno dei ristoranti-hotel simbolo della cittadina reatina.
Oggi l’hotel Roma rinasce sotto l’insegna di Ristorante Roma nella nuova area food della cittadina laziale. E riprendono l’attività altri sette ristoranti tipici della zona. Sono stati realizzati con i 5 milioni di euro raccolti dagli italiani con “Un aiuto subito“. Tutto costruito in legno friulano su progetto firmato dall’archistar Boeri.
Esprime gioia Alessio Bucci, titolare dello storico ristorante. “Per me è una rinascita. Io rimasi sotto le macerie. Sono stato in ospedale per oltre quaranta giorni. Qui nell’Area food abbiamo circa 300 coperti e il nuovo Ristorante Roma, in attesa di ricostruirlo, è bello e accogliente. Guardiamo al futuro con molta fiducia senza dimenticare quello che è accaduto e quello che abbiamo perso“.
Dalle macerie dell’Hotel Roma rinasce il Ristorante Roma (Photo Credits: www.tgcom24.mediaset.it)“Questa da oggi sarà l’area del gusto, della tradizione e della solidarietà. È un grande momento per la nostra comunità. I ristoranti sono la nostra eccellenza”. È quanto ha detto il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, nel corso dell’inaugurazione dell’area food di Amatrice.
Patrizia Cicconi