I brutti anatroccoli, a volte, possono diventare bellissimi cigni. Questa favola sembra cucirsi a pennello su André Silva e Patrick Schick, attaccanti passati in Serie A senza lasciare nessun segno e rinati, incredibilmente, nella Bundesliga tedesca. In Germania, i tifosi delle loro squadre sono pazzi di loro e le due società teutoniche (Eintracht Francoforte e Red Bull Lipsia) puntano, con forza, a trattenere le loro punte di diamante arrivate da Milan e Roma.

André Silva e Patrick Schick: rinascita tedesca

Due calciatori dal grande talento che, in Serie A, sembravano persi irrimediabilmente. Nel massimo campionato tedesco, invece, André Silva e Patrick Schick hanno ritrovato la loro dimensione perfetta diventando bomber apprezzatissimi. Il portoghese, arrivato in prestito biennale nello scambio con Ante Rebic, può fregiarsi di una media-goal nelle ultime settimane inferiore solo al baby fenomeno Kai Havertz del Bayer Leverkusen: le statistiche raccontano di tre gol in 256 minuti, media esageratamente positiva di una rete ogni 86 minuti.

L’attaccante dell’Eintracht Francoforte, oggi a segno su rigore nella vittoria esterna per 1-2 sul Wolfsburg, ha realizzato 10 goal in 28 presenze con la compagine tedesca che, intanto, pianifica la sua definitiva permanenza mettendo sul piatto proprio Ante Rebic. Se il Milan non accetterà la moneta di scambio, i teutonici dovranno spendere 25 milioni di euro.

Anche l’ex attaccante della Roma è tornato a nuova vita in Bundesliga: l’avventura capitolina del vecchio baby fenomeno della Sampdoria non è mai decollata ed i giallorossi, dopo aver tentato più volte di recuperarlo, sono stati costretti a venderlo. Nel Red Bull Lipsia il ceco è rinato diventando determinante per Julian Nagelsmann mettendo insieme 8 goal in 21 presenze. Anche in questo caso, la compagine tedesca punta decisamente al riscatto: con 23 milioni saranno tutti felici. Compresa la Roma.

Due prospetti interessanti, fagocitati dalle piazze di Roma e Milano, tornati a brillare nella fredda Germania: qualcuno in Italia sentirà mai la loro mancanza?

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