Angela Egonu è la sorella minore di Paola Egonu, e anche lei vanta un importante percorso nel mondo dello sport.
Figlia di Ambrose ed Eunice Egonu, ha un anche un fratello che si chiama Andrea. La loro famiglia ha origini nigeriane, e i genitori hanno lasciato Lagos per vivere in Italia lasciando i rispettivi lavori, quello di camionista e quello di infermiera.
Angela Egonu ha coltivato la sua passione per lo sport e oggi vive negli Stati Uniti, dove si è trasferita per studiare presso la Xavier University of Louisiana. Alle spalle, un percorso formativo a Manchester, presso l’Eccles Sixth Form College.
Angela Egonu ha scelto proprio la prestigiosa università della Louisiana con sede a Gert Town. Si tratta di un ateneo famoso e non proprio accessibile a tutti, che al suo interno forma esclusivamente futuri sportivi e manager del settore.
La vita privata di Angela, la sorella di Paola Egonu
Non si conosce molto della vita privata di Angela Egonu, e non sappiamo se sia fidanzata oppure no. Attraverso le informazioni che ha condiviso sul suo profilo Facebook si scopre che, come la sorella Paola, anche lei è nata a Cittadella, in provincia di Padova. Per quanto riguarda il resto, non ci sono altri riferimenti alla sua storia oltre i riflettori dello sport, a parte la piccola indicazione sul luogo di nascita indicata sui social.
Paola Egonu negli anni ha acquisito grande popolarità. Campionessa europea in carica di volley con la Nazionale italiana, vincitrice di due Champions League con Novara e Conegliano e del Mondiale per club nel 2021. Nel 2015 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore italiana, con cui, nel 2017, vince la medaglia d’argento al World Grand Prix, mentre, nel 2018, conquista la medaglia d’argento al campionato mondiale, competizione in cui viene eletta miglior opposto. Un anno dopo, al campionato europeo, ottiene la medaglia di bronzo. Nel 2021 ottiene la medaglia d’oro al campionato europeo, risultando essere anche la miglior giocatrice. Nel 2022 vince la medaglia d’oro alla Volleyball Nations League, venendo riconosciuta sia come miglior opposto che come MVP, seguita dal bronzo al campionato mondiale.