Prima intervista alla televisione italiana per Anthony Delon che – ospite di Verissimo, il talk show del pomeriggio di Canale5 – intervistato da Silvia Toffanin, parlerà del complicato rapporto con il padre, il grande Alain Delon. “Mio padre non mi ha chiesto di mettere fine alla sua vita. C’è stato un malinteso intorno a questa vicenda. Oggi lui sta bene, ha solo detto che se un giorno non ce la farà più vorrà ricorrere alla possibilità dell’eutanasia, per non soffrire“, così il figlio della leggenda del cinema chiarisce le voci uscite sulla stampa internazionale riguardo la volontà di suo padre di mettere fine alla propria vita.

Delon jr è un caso editoriale in Francia con la sua autobiografia dal titolo Dolce crudele in cui ha messo nero su bianco le sofferenze provate in famiglia, tra cui i comportamenti violenti del padre: “Si è comportato in quel modo perché anche lui è stato abbandonato. Il dramma della sua vita è avvenuto quando ha deciso di andare in guerra a 17 anni e sua madre ha firmato perché si arruolasse, accettando anche il rischio che potesse morire. La sofferenza e la violenza che aveva dentro di lui vengono da quell’episodio” ha spiegato sempre a Verissimo. Alla domanda di Silvia Toffanin, che chiede se l’abbia perdonato, risponde: “Per trovare il proprio equilibrio è fondamentale perdonare. Bisogna amare e cercare di capire per non ripetere gli stessi errori“. Infine, una parte del libro è dedicata a sua madre Nathalie, scomparsa all’inizio del 2021 dopo una terribile malattia.

La biografia di Anthony Delon

epa09459182 French actor Alain Delon (R) and his son Anthony Delon (L) arrive for the funeral ceremony of the late French actor Jean-Paul Belmondo, in Paris, France, 10 September 2021. Belmondo died on 06 September 2021, at the age of 88. EPA/IAN LANGSDON

I rapporti familiari dei Delon non sono mai stati facili, racconta Anthony nella sua autobiografia-verità Between the Dog and the Wolf, dove rivela anche di essere stato picchiato con una cinghia dal padre. Ciò nonostante, in un’intervista a ça vous, ha detto:  “Non esiste una famiglia perfetta. Ci chiamiamo Delon, è la ciliegina sulla torta. Ma questo libro è un grido d’amore e un regalo a mio padre: è giunto il momento di perdonare se stesso, io lo perdono. E anche lui deve perdonare se stesso”.

E alla domanda di Silvia Toffanin, che chiede se l’abbia perdonato, risponde: “Per trovare il proprio equilibrio è fondamentale perdonare. Bisogna amare e cercare di capire per non ripetere gli stessi errori”.

Infine, una parte del libro è dedicata a sua madre Nathalie, scomparsa all’inizio del 2021 dopo una terribile malattia. Delon ha deciso di riprendere i suoi ultimi 37 giorni di vita per farne un documentario che uscirà prossimamente: “Lei era d’accordo perché voleva lasciare una testimonianza alle sue nipotine. Ma non ho fatto vedere molto la malattia, infatti il documentario si chiamerà Il miglior modo per andarsene. Oggi molte persone anziane vengono lasciate sole, io invece ho voluto mostrare come la nostra famiglia e i suoi amici le sono stati vicini fino alla fine”. 

E alla domanda di Silvia Toffanin, che chiede se l’abbia perdonato, risponde: “Per trovare il proprio equilibrio è fondamentale perdonare. Bisogna amare e cercare di capire per non ripetere gli stessi errori”.

Infine, una parte del libro è dedicata a sua madre Nathalie, scomparsa all’inizio del 2021 dopo una terribile malattia. Delon ha deciso di riprendere i suoi ultimi 37 giorni di vita per farne un documentario che uscirà prossimamente: “Lei era d’accordo perché voleva lasciare una testimonianza alle sue nipotine. Ma non ho fatto vedere molto la malattia, infatti il documentario si chiamerà Il miglior modo per andarsene. Oggi molte persone anziane vengono lasciate sole, io invece ho voluto mostrare come la nostra famiglia e i suoi amici le sono stati vicini fino alla fine”. 

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