Antonella Lualdi è morta nella giornata odierna 10 agosto all’età di 92 anni: l’attrice era ricoverata in un ospedale alle porte di Roma.
Antonella Lualdi, l’incontro con Franco Interlenghi e la copertina di Playboy
L’annuncio arriva dal fratello Carlo contattato dall’Ansa, informato dalla figlia Stella. Nata nel 1931 a Beirut, è stata molto popolare a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta: il debutto nel 1949 sul grande schermo con Il Principe delle volpi, seguito da Signorinella diretta da Mario Mattioli: collabora anche con Mario Landi nel film Canzoni per le strade, dove sul set incontra Franco Interlenghi, che diventerà suo marito nel 1955 ed insieme al quale avvia al contempo un sodalizio artistico che li vede protagonisti di alcune pellicole come Padri e Figli diretti da Mario Monicelli con Marcello Mastroianni e Vittorio De Sica, e Giovani Mariti di Mauro Bolognini. Dal matrimonio con l’attore de I Vitelloni arrivano due figlie entrambi attrici, Stella che figura nel cast di Top Crack, ed Antonella, che abbiamo visto in Vacanze in America e Vacanze di Natale 1983.
Al pari di Lucia Bosè e Gina Lollobrigida, ha avuto grande successo con Miracolo a Viggiù di Luigi Giachino, La Cieca Di Sorrento di Giacomo Gentiluomo, Il Cappotto di Alberto Lattuada. Protagonista delle copertine d’epoca, come quella dell’edizione italiana di Playboy del 1979 e si dedica anche alla carriera musicale pubblicando due album nel 1976 e nel 2018. Senza il marito lavora in A Parigi in vacanza (1957) di Georges Lacombe, Il colore della pelle (1959) di Michel Gast, I delfini (1960) di Francesco Maselli, Appuntamento a Ischia (1960) di Mario Mattoli, Il disordine (1962) di Franco Brusati, Gli imbroglioni (1963) di Lucio Fulci, Se permettete parliamo di donne di Ettore Scola (1964), accanto a Gassman, La colonna di Traiano (1969) di Mircea Dragan e Un caso di coscienza (1969) di Giovanni Grimaldi. Dal 1992 ha avuto un ritorno di popolarità apparendo nella serie televisiva francese Il commissario Cordier nel ruolo di Lucia Cordier, moglie italiana del protagonista (Pierre Mondy). Nel 2018 pubblica la sua autobiografia, intitolata Io Antonella amata da Franco. Nello stesso anno partecipa alla canzone Voyages Extraordinaires di Alessandro Orlando Graiano. L’ultimo film è La Bella Società di Gian Paolo Giugno
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