Apertura nuovo brand giapponese Uniqlo: tre piani e 1.500 metri quadrati di abbigliamento.

In Piazza Cordusio apre ”Uniqlo”, nuovo brand giapponese cult per lo shopping. Cordusio non è più piazza delle banche, ma della moda. Infatti l’anno scorso, vi è stata l’apertura di Starbucks.

Storia del nuovo brand

Tale ”marca” diventa famosa per i piumini ”ultralight” e prodotti di abbigliamento a basso costo. Esso è un marchio ”casual wear”, sponsorizzato dal campione di tennis, Roger Federer. A Milano apre il primo negozio, grazie anche alla collaborazione fra F&M Ingegneria e Park. L’inaugurazione completa di una giornata in stile giapponese, ai clienti viene offerta una colazione con prodotti tipici accompagnata dalla musica di tamburi tradizionali.

Uniqlo, brand di punta di Fast Retailing

La distribuzione dei prodotti, è affidata a Fast Retailing con un patrimonio netto di quasi 20 miliardi di dollari. Uniqlo inizia la sua storia ad Hiroshima nel 1984,oggi è presente in 22 nazioni. Il leader della distribuzione, Tadashi Hanai sostiene che ha scelto Milano come primo ”punto di vendita”, per via della sua fama come capitale della moda. Il negozio decorato grazie alle tecniche dell’illustratrice Olimpia Zagnoli, finestre colorate con varie forme geometriche aperte sul mondo. Alessandro Poggi, marketing manager Italia sostiene che bisogna rispettare i canoni tradizionali del brand, seppur deve essere adattato al paese che offre i punti vendita.

Matrimonio Milano-Giappone, marchi ”milanesi” in vendita

Per celebrare l’unione ”Giappone-Milano”, vengono anche venduti capi d’abbigliamento di brand milanesi come Maruni,Medea, Rossignoli e Seletti. Rispettando in pieno, la filosofia di Uniqlo, ”lifewear”. Un concetto inerente alla cultura giapponese nel vestire, qualità, durata e semplicità. La ”marca” giapponese è riuscita infatti a tagliare il 99 percento del consumo di acqua per la produzione di jeans. In piena concordanza, con la filosofia ideale di Uniqlo.

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