Taxi, caro voli, granchio blu e la deroga sul tetto dei compensi per i super esperti per il Ponte sullo Stretto. E ancora intercettazioni, stop all’isolamento Covid, più rigore contro chi appicca i roghi: un Consiglio dei ministri durato quasi tre ore vara due decreti ‘omnibus’, con misure su materie eterogenee, che dovranno passare il vaglio del Quirinale e sulle quali si annuncia battaglia alla ripresa delle Camere, dopo la pausa estiva
Ecco i decreti omnibus estivi su taxi, caro voli e intercettazioni
Quanto al capitolo mobilità, il governo punta ad aumentare fino al 20% le licenze per i Comuni capoluogo di Regione, le città metropolitane e i comuni sede di aeroporto internazionale. E contro il caro-voli, le compagnie non potranno più usare l’algoritmo tradizionale per la determinazione delle tariffe nei periodi di picco del traffico. Confermato poi lo stop, trapelato già nei giorni scorsi, all’isolamento per i positivi al Covid: “Abbiamo abrogato l’ultimo divieto”, ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci. Un provvedimento consentito, ha spiegato, “dall’andamento epidemiologico e la disponibilità di vaccini e farmaci”, ma il ministero continuerà a monitorare, “se fosse necesario adotteremo tutte le misure”.
Tra i provvedimenti approvati c’è la norma contro il rincaro dei pressi dei biglietti aerei. Per contrastare il caro voli viene vietata la fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aree, modulata in relazione al tempo della prenotazione se la fissazione è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole e avviene o durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità o in concomitanza di uno stato di emergenza nazionale e se conduce ad un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori del 200% superiore alla tariffa media del volo.
Viene inoltre considerata “pratica commerciale scorretta” l’utilizzo di procedure automatizzate di determinazione delle tariffe – da e per le isole, ossia laddove sussistono esigenze di continuità territoriale – basate su attività di profilazione web dell’utente o sulla tipologia dei dispositivi elettronici utilizzati per le prenotazioni, quando esso comporti un pregiudizio economico. Infine, le compagnie dovranno sempre informare l’utente, per gli acquisti di biglietti online, circa l’utilizzo di strumenti di profilazione.
Via libera tra le altre cose anche alla deroga al tetto dei compensi per i super esperti che lavoreranno per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Si tratta una norma fortemente voluta dal Mit di Matteo Salvini, per “garantire il coinvolgimento dei migliori professionisti”.
Autotrasporto: ok Cdm a esclusione settore da competenze Art
Tra i provvedimenti approvati, c’è l’esclusione del settore dell’autotrasporto merci dalle competenze dell’Art, l’autorità dei trasporti, con la conseguente soppressione del contributo annuale da parte degli autotrasportatori, per venire incontro alla crisi del comparto.
Previsti 700 milioni per la microelettronica
Il Dl asset approvato dal Cdm anticipa alcune misure urgenti del più vasto Piano Nazionale per la Microelettronica, destinando al settore circa 700 milioni di euro. In particolare viene istituito un credito di imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo nel settore dei semiconduttori. Viene cofinanziata la Chips Joint Undertaking, iniziativa pilota promossa tramite il Chips Act Eu che sosterrà tutte le misure di ricerca accademica e industriale nella microelettronica e le cui prime call avverranno in autunno.