La nazionale italiana di calcio ha una nuova divisa per il Europei, con una giacca chiara alla coreana su maglia e pantaloni scuri realizzata dal Re Giorgio Armani. A quanto pare però sui social non è stato apprezzata: sembrano le divise del personale di un hotel.
I commenti sui social
“Sembra la nazionale cuochi” – “a chi è venuto in mente di vestirli da camerieri?” – “la nazionale maggiordomi”- “sembrano dei maître d’hotel”… queste alcune delle frasi che si trovano sui social dopo aver visto la foto della squadra al completo con indosso le nuove divise.
La cosa colpisce, anche perché la firma ai capi di abbigliamento è niente po’ po’ di meno di Giorgio Armani, quindi ci chiediamo: “La moda sta cambiando anche nel calcio? Davvero deve essere sempre tutto uguale o si può fare un passo avanti?” In fondo la scelta di Re Giorgio è per una giacca chiara alla coreana su maglia e pantaloni scuri.
Giorgio Armani e lo stile ‘da cameriere’
“Sono orgoglioso di vestire la nostra Nazionale in questo momento di ripartenza, e in un campionato così importante. Ho lavorato su un’idea di eleganza spontanea e sportiva, dallo spirito autentico. Ho immaginato un abito leggero ma pieno di dignità, come dignitoso e fiero deve essere il nostro spirito in questo momento” queste le parole dello stilista riportata sulla Gazzetta dello Sport.
Ed in fondo da quando essere un cameriere o un cuoco è sinonimo di essere una persona di serie B? Perchè i commenti sui social fanno quasi intendere che una nazionale di calcio non possa essere paragonata a certi lavori, senza contare che si tratta di Re Giorgio e lui si sa, non sbaglia un colpo!
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a cura di Donatella Gazzè
