Si chiama Hashna Begum, 25 anni, originaria del Bangladesh, sarebbe stata lei ad uccidere Pietro Sanna con molteplici coltellate. Ancora non si conosce con certezza il movente
Comincia a delinearsi uno scenario più chiaro sull’omicidio di Pietro Sanna, il ragazzo sardo ucciso a coltellate nella sua abitazione di Londra. Il ragazzo, ucciso “in maniera brutale”, era stato trovato morto dal fratello che immediatamente aveva dato l’allarme.
Pietro Sanna sarebbe stato ucciso da Hashna Begum, una ragazza originaria del Bangladesh che alcuni giornali definiscono come “coinquilina”, altri come “vicina di casa”; qualcuno la avrebbe segnalata alle autorità e lei avrebbe confessato di aver ucciso il ragazzo.
Ancora non si conosce il movente per cui la ragazza venticinquenne abbia ucciso Pietro Sanna: inizialmente gli inquirenti hanno seguito l’ipotesi della rapina finita in tragedia; tale possibilità si fa ora meno consistente dato che la Hashna Begum e Pietro Sanna si conoscevano molto bene. Quale il motivo allora?
Gli inquirenti non escludono nessuna strada e per ora stanno tenendo il più stretto riserbo sulle indagini (ndr. proprio come succede quotidianamente in Italia), invitando chiunque sappia qualcosa a parlare: <<Nonostante sia stato effettuato un arresto, l’indagine è nella prima fase e invitiamo i cittadini che abbiano informazioni a farsi avanti. Invito tutti i testimoni e coloro che hanno informazioni su questa aggressione a morte a contattare la ‘incidente room’ il più presto possibile. Mettetevi in contatto con la nostra centrale operativa qui a Londra per fornire tutte le informazioni che ritenete utili per aiutarci a fare piena luce sull’accaduto>> esorta Gary Holmes, Capo della Squadra Omicidi di Scotland Yard a cui è stata affidata l’inchiesta.
I familiari di Pietro Sanna sono già arrivati a Londra e sono in attesa di maggiori informazioni; intanto aspettano che oggi venga convalidato l’arresto della ragazza indagata per il suo suo omicidio, purtroppo non rimasto isolato dato che negli stessi giorni sono state uccise altre due persone all’interno della propria abitazione a Londra.
Lorenzo Maria Lucarelli