Niente rimonta europea per il Milan: all’Emirates vince l’Arsenal 3-1

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Di Redazione Metropolitan

Un grande Milan contiene l’Arsenal nel primo tempo ma non riesce alla fine a ribaltare lo 0-2 rimediato all’andata ed è fuori dall’Europa League. Rimangono però dei dubbi nell’episodio del rigore che ha portato al pareggio i Gunners.

ARSENAL (4-2-3-1): Ospina; Bellerin, Mustafi, Koscielny, Nacho Monreal; Ramsey, Xhaka; Ozil, Mkhitaryan, Wilshere; Welbeck. All. Wenger

MILAN (4-4-2):  G. Donnarumma; Borini, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Montolivo, Calhanoglu; André Silva, Cutrone. All. Gattuso

STATISTICHE E PRECEDENTI:

L’esultanza dopo il gol dell’andata di Henrix Mkhitaryan

Costretto a ribaltare le due reti incassate a San Siro, il Milan affronta la delicata trasferta di Londra da dentro o fuori affidandosi al suo bomber europeo André Silva (6 reti) e al suo capocannoniere in campionato Cutrone (6 reti). Sono 7 i confronti ufficiali in Europa tra Arsenal e Milan, con 2 successi rossoneri, 2 pareggi (entrambi per 0-0) e 3 vittorie degli inglesi. Il primo doppio confronto – edizione 1994, ma giocato ad inizio anno 1995 – ha regalato ai rossoneri la loro terza supercoppa europea della storia, con le reti – a San Siro – di Boban e Massaro. Gli altri due doppi confronti sono stati in Champions League, con una qualificazione per parte, dei “gunners” nel 2007/08, dei rossoneri 4 stagioni più tardi (fonte: SkySport). 

LA PARTITA:

Nemmeno un minuto e il Milan si rende subito pericoloso con l’ottima discesa di Borini sulla destra che serve al centro André Silva, il portoghese prova la girata di prima intenzione ma la palla colpisce solo l’esterno della rete per l’illusione del gol. I primi minuti di gara sono come da pronostico: forte pressing dei rossoneri nel tentativo di spezzare il palleggio dei Gunners, l’arma che ha permesso di battere il Diavolo nella gara di andata. Prova a cogliere i frutti del possesso palla l’Arsenal al 25′ con un contropiede condotto da Ozil, il tedesco serve Welbeck che entra in area e da posiziona defilata calcia sul primo palo ma trova l’ottima parata di Donnarumma.

Hakan Calhanoglu

Al 35′ il Milan trova il gol che accende le speranze: Calhanoglu raccoglie palla dai 30 metri, alza la testa e lascia partire il destro che si infila nell’angolino basso beffando Ospina. Prova subito a reagire la squadra di casa al 37′ con Ramsey che dal limite calcia di sinistro ma Donnarumma sfrutta tutti i suoi 2 metri in allungo e respinge il pallone. Al 38′ l’episodio più discusso del match: incursione in area di Welbeck seguito Rodriguez, l’inglese si sente appena sfiorare dal terzino svizzero e si lascia andare in maniera plateale proprio di fronte all’arbitro di porta che segnala a Eriksson il contatto e il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Welbeck che spiazza Donnarumma e pareggia i conti. Si innervosisce molto il Milan negli ultimi minuti protestando molto ed entrando deciso nei contrasti. Ancora Donnarumma con un grande intervento allo scadere tiene a galla i rossoneri sul sinistro dal limite questa volta di Wilshere. Termina con il punteggio di 1-1 il primo tempo all’Emirates Stadium

Sempre possesso palla Arsenal nei primi minuti del secondo tempo, con Mkhitaryan che al 50′ calcia con il destro a giro ma Donnarumma respinge ancora una volta sul primo palo. Prova il lampo Suso che al 54′ viene servito da Rodriguez e con il mancino prova ad incrociare dal limite dell’area senza però inquadrare di poco la porta. Ancora Milan pericoloso al 60′ con André Silva che con un lob serve Cutrone che tenta l’acrobazia ma trova solo i cartelloni dietro i pali. Prova a scuotere i suoi Gattuso cambiando Cutrone per Kalinic e il croato al 68′ si rende subito pericoloso incornando sul cross di Bonucci ma senza dare troppa potenza, facile la presa per Ospina.

Granit Xhaka

Mette in ghiaccio la qualificazione l’Arsenal al 71′: sinistro di Xhaka dai 25 metri, Donnarumma intuisce ma viene ingannato dal rimbalzo, tocca e la palla entra lentamente in rete. Papera del portiere rossonero e 2-1. Non si arrende comunque il Milan che al 78′ con André Silva ci prova con un colpo di testa deviato da Mustafi e respinto dal colpo di reni di Ospina, oggi particolarmente incitato dai suoi tifosi. Arriva anche il terzo gol per i Gunners al 86′: Wilshere arriva sul fondo e mette al centro per la zuccata di Ramsey, Donnarumma sulla linea di porta respinge ma sul rimbalzo si presenta Welbeck che da due passi non sbaglia per la doppietta personale. Termina con il risultato di 3-1 il ritorno degli ottavi di Europa League tra Arsenal Milan, rossoneri quindi fuori dalla competizione.